Elezioni: è l'ultimo round, chi sarà il nuovo sindaco?
Il tanto atteso confronto alle urne tra Pierangelo Cofferati, Pier Mauro Stombelli e Andrea Guglielmo Trevisan è ormai alle porte.
Elezioni a Vailate, ormai ci siamo. Dopo settimane intense di campagna elettorale, i tre candidati a sindaco affidano il proprio destino alle urne che si apriranno domenica 14 e lunedì 15 maggio.
«Prima Vailate»
L’ex maggioranza consiliare «Prima Vailate», sostenuta da Forza Italia e Lega Nord, ha scelto come suo capolista lo stesso Pierangelo Cofferati, il bancario di 51 anni che vanta esperienza ventennale nella vita politica locale. Dopo essere stato assessore della Giunta Stombelli dal 1999 al 2004, nel 2007 ha sostituito quest’ultimo dimissionario tra le fila dell’opposizione, salvo poi ricoprire la carica di primo cittadino dal 2009 al 2014 e quella di vicesindaco nei due successivi mandati affidati a Paolo Palladini, il secondo dei quali è terminato anzitempo con la mozione di sfiducia approvata dal Consiglio lo scorso 13 febbraio. Ma i progetti rimasti in sospeso hanno convinto Cofferati a rimettersi in gioco per dare continuità al lavoro svolto in tandem con Palladini e per portare a compimento le promesse rimaste tali. Tra esse, un posto di primaria importanza sarà riservato all’inaugurazione della nuova sede del Municipio nell’ex asilo Zambelli-Ferri, a cui seguiranno i lavori di riqualificazione del centro sportivo di via Roma e la realizzazione della bretella di collegamento tra via Salvo D’Acquisto e il polo artigianale, in modo da ridurre in tempi ristretti il traffico dei mezzi pesanti in centro paese. Quest’ultimo e anche le zone più periferiche saranno oggetto sia di rifacimento del manto stradale nei tratti più martoriati, che di completamento del sistema fognario. Non saranno infine dimenticati settori come l’ambiente, con l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, e l’istruzione, con la conferma del pre-scuola e del post-scuola, la rimodulazione delle tariffe della mensa e il potenziamento dell’attuale servizio di asilo nido privato.
«Vailate Nuovi Orizzonti»
La necessaria ristrutturazione del centro sportivo, la sistemazione della rete fognaria e l’incremento degli asili nido privati, sono parte integrante anche del programma di «Vailate Nuovi Orizzonti» che, assieme al circolo vailatese di Fratelli d’Italia coordinato dall’architetto Luciano Aiolfi, ha presentato la candidatura a sindaco di Pier Mauro Stombelli. Per l’avvocato classe 1963 si tratta di un ritorno sullo scenario politico vailatese, visto che già nel 1999 vinse le amministrative con una coalizione di centrosinistra, rimanendo al potere fino al termine del suo mandato quinquennale. Alla successiva tornata elettorale del 2004, Stombelli non è riuscito a bissare l’incarico per un distacco di soli 12 voti dal sindaco eletto Massimo Vailati e, amareggiato, si è accomodato tra i banchi della minoranza, dove è rimasto per tre anni prima di rassegnare le sue dimissioni e dedicarsi esclusivamente al suo lavoro nello studio legale di via Caimi. Da lì, ha continuato a seguire da cittadino le vicende comunali fino alla chiamata dello stesso Aiolfi, che dopo la morte dell’ex capogruppo di «Vailate per cambiare pagina» Antonio Benzoni ha individuato in Stombelli la persona giusta per portare avanti le sue battaglie, seppur sotto la nuova veste civica di «Vailate Nuovi Orizzonti». Questa nuova lista, oltre ai punti già citati, si impegnerà affinché ci sia una partecipazione popolare attiva alla vita amministrativa del paese e un adeguato monitoraggio del territorio con il potenziamento della videosorveglianza e dell’organico della Polizia locale, nonché l’introduzione di nuove figure responsabili della tutela della sicurezza dei cittadini.
«TrasformAzione»
Nuove assunzioni nelle Forze dell’Ordine sono anche uno degli obiettivi prefissati da «TrasformAzione», che dopo quattro anni all’opposizione durante il Palladini bis ha deciso di sostenere il giovane Andrea Trevisan nella corsa all’ambita fascia tricolore. Impiegato laureato in Ingegneria, a soli 37 anni l’ex consigliere si è detto disposto a scendere in campo in prima persona per il bene del paese in cui è nato e cresciuto, forte del sostegno di mamma Antonia Villa, nota a tanti concittadini per essere stata insegnante di educazione tecnica della scuola media per circa un trentennio. Forse proprio la professione della madre ha spinto Trevisan a considerare centrali nel suo programma l’istruzione e le strutture scolastiche che, con la salita al potere di «TrasformAzione», assisteranno alla riformulazione della propria offerta formativa, oltre che all’affiancamento in classe per i ragazzi in situazione di disabilità e al miglioramento del servizio mensa. Non mancheranno poi gli interventi nel campo delle opere pubbliche, che spazieranno dall’inaugurazione della nuova sede municipale con l’aggiunta di una rampa di accesso per disabili, alla ristrutturazione del cimitero e del centro sportivo di via Roma, passando per la realizzazione della bretellina di collegamento con la zona industriale, senza dimenticare la trasformazione di tutti gli edifici comunali in edifici a impatto zero. Sarà inoltre compito di Trevisan e della sua eventuale maggioranza consiliare non perdere mai di vista gli anziani e i ragazzi, con i primi che riceveranno supporto nella gestione delle nuove tecnologie e gli altri che saranno il fulcro del progetto «Spazio Giovani» con l’ex oratorio femminile che diventerà il luogo prescelto per l’impiego del proprio tempo libero.