Elezioni 2024 Brignano: lavori in corso nei tre gruppi consiliari. Verso un remake del 2019?
Movimenti dietro le quinte in vista delle elezioni 2024 a Brignano: ecco come si stanno muovendo i tre gruppi consiliari.
L'anno prossimo, a giugno, si voterà anche a Brignano per eleggere il sindaco: tutte e tre le compagini attualmente sedute in Consiglio lavorano per offrire la propria alternativa alla popolazione.
Elezioni 2024: Beatrice Bolandrini punta al tris (eventuale)
Prime importanti uscite per i tre gruppi consiliari, che hanno tutti annunciato di voler proseguire il proprio impegno amministrativo anche per il quinquennio che verrà. E se l’Amministrazione uscente ha già di fatto anche un candidato sindaco, con Beatrice Bolandrini più che fiduciosa nell’approvazione della legge che le consentirebbe di candidarsi per un terzo mandato e che ha dichiarato, in tal senso, che:
"Se si potesse, mi parrebbe naturale proseguire il lavoro in corso, dando continuità a quanto fatto in questi dieci anni", punteranno invece a volti nuovi e attualmente ancora da definire le altre due compagini.
Noemi Galimberti in lista, ma non più candidata sindaco
Partendo da "Progetto Comune Brignano", si fanno i nomi di Enrico D’Adda, Noemi Galimberti e Simone Coita, mentre il gruppo è al lavoro per allargare la propria base con nuove leve da cui verrà selezionato poi il candidato sindaco. Galimberti, di suo, sembra fare un passo indietro.
"Essendomi proposta nel 2009 e nel 2019 come sindaco, credo che oggi tocchi a qualcun altro farsi avanti e presentare un programma elettorale adeguato per Brignano – ha spiegato Galimberti – Ci sono cittadini che come me credono ancora che fare politica significhi prendersi cura del proprio paese attraverso scelte sociali, ambientali e di sviluppo del territorio: proposte, quelle del nostro gruppo, che forse in passato non hanno pagato in termini elettorali rispetto a più facili e accattivanti slogan".
Per il 2024, però, il segretario del Pd locale Simone Coita è stato chiaro: la lista sarà più civica possibile, con la volontà di allargarsi alla comunità e alle associazioni.
"Lo zoccolo duro ovviamente c’è, ma l’intenzione è quella di allargare il gruppo e cercare facce nuove – ha chiarito – Il candidato, poi, verrà scelto tramite il lavoro del gruppo. Per ora aspettiamo a fare nomi: i numeri per la lista già ci sono e ciò che posso anticipare è che ci presenteremo come progressisti, con un occhio di riguardo all’ecologia e al consumo di suolo, al sociale e alla rivitalizzazione del centro storico, oltre che alla gestione del centro sportivo, che attualmente non ci soddisfa per niente, così come l’eventualità di una logistica tra Brignano e Treviglio".
E il centrodestra? Lega e Forza Italia al lavoro insieme
Quanto al centrodestra, invece, il capogruppo leghista Stefano Biffi ha confermato che anche lui e il suo partito ci saranno, e che stanno intrattenendo un dialogo con gli altri partiti dell’area politica in questione.
"La lista sicuramente si farà, e il candidato verrà individuato dal gruppo, insieme, senza personalismi. Potrebbero anche esserci sorprese – si è limitato a dire Biffi – Io, comunque, sarò parte di questo gruppo, la cui costituzione è già a buon punto".