Marco Bonardi candidato sindaco: guiderà la civica "Brignano che cambia"

Arriva l’ufficialità: è Marco Bonardi il candidato sindaco sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia. In lista con lui, all’interno del gruppo "Brignano che cambia", Stefano Biffi e Federico Carpanoni, mentre non sarà della partita Francesco Benfatto.

Il candidato: Marco Bonardi

In attesa che anche la costituenda civica promossa dal Pd chiuda le candidature e scelga il proprio candidato sindaco, si è fatta avanti convinta la seconda delle tre compagini che si presenteranno alle prossime elezioni. A presentarla è il suo stesso candidato sindaco, Marco Bonardi. Cinquantanovenne brignanese doc, Bonardi è conosciutissimo in paese per l’attività di famiglia, l’autoscuola con sedi a Brignano e Urgnano; oltre ad aver seguito intere generazioni di brignanesi nelle loro prime esperienze al volante, Marco partecipa al "Pro Guida" di Treviglio, svolgendo attività di istruzione e abilitazioni alla guida dai ciclomotori ai mezzi pesanti. Pur essendo tesserato con Fratelli d’Italia, Bonardi si presenterà alla guida di una lista civica dal nome "Brignano che cambia", sostenuta da FdI e Lega.

Nel 2014 sono stato candidato con l’ex sindaco Valerio Moro, e con lui sono stato eletto in minoranza essendo stato il candidato con più preferenze – ha ricordato – Successivamente mi sono dimesso per ragioni lavorative, ma ora, dopo dieci anni, sono pronto a mettermi a disposizione del paese. In questi mesi ho avvertito la curiosità dei cittadini e la loro voglia di cambiamento, per questo ci presenteremo con una civica pur afferendo al mondo di centrodestra di Brignano. 

I primi cenni di programma

Quanto agli obiettivi, Bonardi ha già tutto ben chiaro.

In primis ci sarà la massima attenzione ai bisogni dei nostri concittadini, con la priorità di migliorare i servizi – spiega – Proporremo un assessorato forte per lo Sport (leggasi, tra le righe, il nome di Stefano Biffi, ndr) ma saremo al contempo concentrati e competenti in materia di sicurezza, urbanistica e viabilità, che non è cosa da poco in un Comune con un’area industriale così vasta. Attenzione poi al mondo associativo e giovanile, con un occhio a 360 gradi sui bisogni di tutti: dagli anziani alle famiglie e i giovani.

Come anticipato ancora da Bonardi, lista e programma sono pronti e verranno presentati alla popolazione nel corso delle prossime settimane, quando la lista fisserà due eventi pubblici: uno più ufficiale e finalizzato alla sua presentazione, e un secondo, invece, più informale e gioviale. "Abbiamo una grande componente di uomini adulti tra i 40 e i 55 anni, ma anche un paio di persone in età da pensione e un paio di giovani – ha chiuso Bonardi – Dal momento che siamo più di 12, dobbiamo ora ben definire chi sarà nella lista ufficiale e chi, invece, contribuirà al di fuori di essa. In ogni caso ci saremo, per chi vuole una Brignano che cambia”.

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