Ambito di Trasformazione

Dopo Techbau anche Respedil, rilasciato il permesso di costruire per l’urbanizzazione

La morenghese "Respedil" ha avuto nei giorni scorsi il via libera per le opere di urbanizzazione relative all'Atr-s.

Dopo Techbau anche Respedil, rilasciato il permesso di costruire per l’urbanizzazione
Via libera anche a “Respedil”, rilasciato il permesso di costruire relativo alle opere di urbanizzazione dell’Ambito di Trasformazione Atr-s. Il nulla osta, emesso il 25 ottobre scorso e firmato dal vicesindaco nonché responsabile del settore Assetto del Territorio Giorgio Facchetti, fa seguito a quello di inizio mese nei confronti di Techbau, confermando il forte impulso dato allo sviluppo in quel di Morengo.

Via all’urbanizzazione dell’Atr-s

Gli anni della stasi sono finiti: dopo un immobilismo che perdurava dal 2009, si sta finalmente sbloccando su più fronti lo sviluppo del paese con aree industriali, residenziali e servizi. Uno sviluppo che passerà, inevitabilmente, dall’insediamento di Techbau nell’area dell’ex Maggiolina, ma ancor più dall’ambito di trasformazione comprensivo di area residenziale e servizi proposto da “Respedil” e rimasto fermo ai blocchi di partenza da oltre quindici anni.
E’, quest’intervento, forse ancor più simbolico, in quanto previsto all’interno del Pgt sin dal 2009 ma mai concretizzato, con vicende alterne e vertenze legali nel decennio passato tra la vecchia impresa proponente, “R.R. 39”, e l’Amministrazione comunale.

Verso il nuovo campus

Ora, finalmente, la situazione pare definitivamente sbloccata e anzi ormai in itinere verso la concretizzazione dell’intervento: con la stipula, lo scorso aprile, della relativa convenzione tra le parti, il Comune aveva incamerato da “Respedil” (anch’essa, come era “R.R. 39”, di proprietà della famiglia Recanati) 400mila euro di standard qualitativi, in parte già destinati dall’Amministrazione comunale al completamento e a migliorie nella realizzazione del Polo dell’Infanzia, e terreni per 36mila metri quadrati situati nelle aree alle spalle del centro civico e dell’oratorio, grazie ai quali sarà ora possibile per l’Amministrazione guidata dal sindaco Amilcare Signorelli (nella foto in evidenza) progettare il futuro della comunità, con il desiderio di vedervi sorgere una palestra scolastica e un nuovo campus. Dai giorni scorsi un nuovo tassello per la prosecuzione dell’iter, con il permesso di costruire relativo alle opere di urbanizzazione del Piano Attuativo, realizzato in variante al Pgt e approvato in Consiglio comunale il 24 aprile 2024, in prossimità della scadenza del primo mandato targato Signorelli.