L’assessorato ai Servizi sociali di Caravaggio lasciato libero da Claudia Ariuolo, dimissionaria, sarà affidato a Licia Capetti. Si insedierà il prossimo Consiglio comunale.
Chi è
Nata, cresciuta e da sempre residente a Caravaggio, sposata e mamma di due figlie, Capetti si è diplomata all’istituto magistrale del Collegio degli Angeli di Treviglio nel 1981, quindi ha iniziato a lavorare nel novembre dello stesso anno come insegnante. Una carriera lunga 43 anni.
“Ho iniziato come insegnante di doposcuola e poi come assistente educatrice per gli alunni con disabilità – ha spiegato – poi sono entrati in ruolo e sono stata cinque anni nella direzione didattica a Bariano, nel plesso di Covo, quindi ho chiesto il trasferimento e sono arrivata a Caravaggio nel 1994, alla ‘Merisi’, e ci sono rimasta fino al 31 agosto 2024 quando sono andata in pensione. Oltre a insegnare ho svolto anche mansioni legate all’organizzazione e all’amministrazione. Ho dato tanto al mio lavoro e lui ha dato tanto a me: penso che la scuola sia la cartina al tornasole della società. Fin da quand’ero giovane sono sempre stata molto sensibile ai temi sociali, cominciando anche un’attività di volontariato attraverso i gruppi parrocchiali nel periodo in cui frequentavo la scuola superiore. Prima in città e poi, crescendo, anche fuori”.
“Nomina inattesa”
“Non mi aspettavo la nomina e ringrazio il sindaco per aver pensato a me, mi è arrivata la richiesta di disponibilità mentre mi trovavo in vacanza – ha affermato ancora Capetti – l’ho accolta con interesse perché l’ambito sociale ha sempre fatto parte della mia vita: è giunto per me il momento di restitutire quanto ho ricevuto e mettere a disposizione della mia città il mio bagaglio di esperienze”.