Partito Democratico

Domenica le Primarie del Pd per nominare il nuovo segretario nazionale

Domenica i seggi saranno aperti anche ai non militanti: a meno di improbabili sorprese sarà un ballottaggio tra Bonaccini e Schlein.

Domenica le Primarie del Pd per nominare il nuovo segretario nazionale
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Ultime ore di campagna elettorale anche nella Bassa, per la stagione congressuale del Partito democratico. Domenica infatti si terranno le Primarie, aperte anche ai non iscritti al Pd, che decideranno chi sarà essere il nuovo segretario della principale forza politica d'opposizione, tra i due più votati dalle recenti assemblee dei circoli locali.

Le Primarie in due fasi

Questo il meccanismo di elezione: i cittadini che vorranno, anche senza tessere del Pd in tasca, potranno esprimere la propria preferenza tra i due candidati più votati dai circoli, sui quattro candidati totali (oltre a Stefano Bonaccini e a Elly Schlein ci sono anche Paola De Micheli e Gianni Cuperlo). A meno di sorprese, il governatore dell'Emilia Romagna  Bonaccini e la sua ex vice  Schlein saranno i due papabili "in ballottaggio". Ma come è andata, nelle scorse settimane, la prima fase tra gli iscritti?

Partecipazione ai minimi

Intanto, la partecipazione non è stata brillante: in provincia di Bergamo hanno votato circa 1400 persone. Il risultato provinciale vede Bonaccini in testa con 680 voti (50,07%), Schlein seconda con 522 (38,44%), Cuperlo al 6,48% con 88 voti e De Micheli al 5,01% con 68. Nella Bassa, hanno avuto un esito piuttosto in linea con i dati provinciali e regionali, anche se con qualche sorpresa proprio nel trevigliese, dove la sfidante Schlein ha ottenuto percentuali piuttosto alte. A Treviglio, ad esempio, la consultazione di domenica scorsa interna al circolo locale del Pd ha visto un vero testa a testa: Bonaccini vince con 29 voti, Schlein seconda di un soffio con 28, tre per Cuperlo e nessuno per De Micheli.

Schlein va forte a Treviglio

Come noto, al di là dei numeri della prima fase, Bonaccini è al momento dato come il candidato più favorito  a livello nazionale, ma anche la sua ex vicepresidente Schlein negli ultimi mesi si è ritagliata un sostegno piuttosto trasversale all'interno del Pd. E a Treviglio, a sostenerla è in particolare la corrente di Erik Molteni, che a livello provinciale segue l'ex presidente della provincia Matteo Rossi.

I dati della Bassa

Se si analizzano i risultati degli altri circoli della zona, il risultato è complessivamente più in linea con il dato provinciale, ma Schlein ha vinto in quattro circoli su venti: a Cortenuova, a Spirano, a Brignano e nel circolo di Fara-Canonica.

Romano, circolo per Bonaccini

Molto netta invece la predominanza di Bonaccini tra gli iscritti di Romano: qui, il governatore dell'Emilia ha il 65%. Idem a Mornico al Serio, e a Ciserano.

Caravaggio,  affluenza minima

A Caravaggio, nonostante sia il terzo centro della Bassa, l'affluenza è stata particolarmente scarsa tra gli iscritti: sono arrivati letteralmente una quindicina di voti, equamente distribuiti tra Cuperlo, Bonaccini e Schlein. Pari e patta anche nel circolo di Arcene, Lurano e Pognano.

Nella foto, dall'alto in basso e da sinistra a destra: Gianni Cuperlo, Paola De Micheli, Stefano Bonaccini ed Elly Schlein (Foto tratta dalla pagina Facebook del Pd)

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