Consiglio a Cassano quasi senza minoranza
La Lega Nord ha abbandonato l'aula e sono fioccate le critiche della maggioranza.
L’assise era già decimata a causa dei mali di stagione.
Consiglio con la Lega che abbandona
La seduta di mercoledì a Cassano era già decimata dai mali di stagione. A questo si è aggiunta la Lega Nord, che ha deciso di abbandonare l’aula. Al momento dell’approvazione del Dup e del Bilancio di previsione 2018-2020, i consiglieri Andrea Moretti e Mario Cerri hanno lasciato la sala dopo un piccato intervento.
Critiche sull’operato dell’Amministrazione
I rappresentanti del Carroccio hanno sottolineato come l’Amministrazione, a loro parere, abbia lavorato male. Diversi e noti i casi citati, come la tangenziale ancora non realizzata, le polemiche sull’auditorium TeCa, aperto anche se non ultimato, la Compagnia dei carabinieri che si trasferirà a Pioltello e altre situazioni mal gestite, per la Lega, da parte della Giunta guidata da Roberto Maviglia.
Basiti i consiglieri rimasti
Non è la prima volta che l’opposizione abbandona l’aula in segno di protesta. E anche mercoledì sono fioccate le critiche da parte della maggioranza. Il presidente del Consiglio Luigi Cerrato ha invitato i due eletti a rimanere ma “se questa è la vostra scelta, la rispetto”, ha detto. Più determinato il primo cittadino Maviglia: “Non è più possibile assistere a scene del genere – ha sottolineato – Questo denota una mancanza di rispetto verso le istituzioni, è inaccettabile. Ringrazio il consigliere di Cassano obiettivo comune Elena Bornaghi per essere rimasta e aver dimostrato di onorare anche il lavoro dei colleghi”. Quest’ultima, infatti, era l’unico membro di opposizione presente.