Treviglio

Commissione Pari Opportunità, a Treviglio si dimette la presidente

Ufficialmente ha lasciato l'incarico per motivi personali, ma nell'ultima riunione di lunedì 20 novembre 2023 pare che ci fosse un clima infuocato

Commissione Pari Opportunità, a Treviglio si dimette la presidente
Pubblicato:

A pochi giorni dal 25 novembre, Giornata internazionale per il contrasto alla violenza di genere, a Treviglio scoppia la bufera nella Commissione Pari Opportunità: si è dimessa la presidente Stefania Cavalli.

Pari opportunità

Ufficialmente ha lasciato l'incarico per motivi personali, ma nell'ultima riunione di lunedì 20 novembre 2023 pare che ci fosse un clima infuocato che l'ha spinta a rassegnare le dimissioni. Cavalli è finita nel mirino a causa dello stallo dell'attività della Commissione Pari Opportunità. E’ stato infatti segnalato da alcuni componenti, con una mail indirizzata al sindaco Juri Imeri, all’assessore alle Pari Opportunità Pinuccia Prandina e ai capigruppo di minoranza, che le sedute sono sospese da luglio 2023, nonostante diversi solleciti da più membri della Commissione.

Nessuna audizione in Consiglio

La capogruppo di opposizione Matilde Tura aveva quindi deciso di presentare un'interrogazione per il prossimo Consiglio comunale di martedì 28 novembre 2023, per chiedere spiegazioni all'assessore Prandina. Interrogazione che però, nel corso della conferenza dei capigruppo tenutasi martedì 21 novembre 2023, non è stata inizialmente  ammessa all'ordine del giorno, tra le proteste della minoranza. La richiesta di chiarimenti di Tura mirava anche a capire il motivo per cui nello stesso Ordine del giorno non era prevista, come da "tradizione" a novembre, l'audizione della presidente della Commissione Pari Opportunità, a differenza di quella della presidente del Consiglio delle donne che invece è stata calendarizzata regolarmente.

Le lacrime di Stefania Cavalli

A testimonianza del clima teso che si respirava, il fatto che Stefania Cavalli ha annunciato tra le lacrime, proprio durante l'incontro di lunedì, le sue dimissioni da presidente della Commissione Pari Opportunità. Probabilmente  le proteste di alcuni dei membri per la mancanza di attività nel corso del 2023 l'hanno spinta a fare un passo indietro. Tra le contestazioni c'è infatti la mancata pubblicazione sul sito del Comune del programma 2023. L'unico documento presente è il verbale della seduta del 17 gennaio 2023. Nessun cenno nemmeno per quanto riguarda l'eventuale stanziamento di fondi e come siano stati spesi.

L'irritazione di sindaco e assessore

Non sono mancate le critiche da parte del sindaco e dell'assessore Prandina per l'interrogazione presentata da Tura. Entrambi hanno manifestato irritazione e, come detto, è stata messa ai voti la decisione di escluderla dai lavori del Consiglio, tra le roventi polemiche dei rappresentanti dell'opposizione che contestavano il provvedimento. La maggioranza ha comunque annunciato che martedì in Aula ci sarà una breve audizione da parte del vice presidente della Commissione Pari Opportunità Paolo Bresciani. Audizione che è stata quindi aggiunta successivamente alla pubblicazione dell'ordine del giorno, altro motivo di proteste per l'opposizione. Nel frattempo, dopo le minacce dell'opposizione di rivolgersi al prefetto, anche l'interrogazione di Matilde Tura è stata inserita all'ordine del giorno.

Seguici sui nostri canali