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“Ciserano è stato lasciato solo per anni, ora sul centro culturale solo considerazioni superficiali”

A parlare è la sindaca di Ciserano Caterina Vitali. Il tema è noto: il trasferimento del centro culturale islamico che ha messo "in allarme" anche la vicina Verdellino

“Ciserano è stato lasciato solo per anni, ora sul centro culturale solo considerazioni superficiali”

“Per anni, nei diversi tavoli con la Prefettura e i Comuni dell’area di Zingonia, era stato chiesto di non lasciare Ciserano da solo a dover trovare una soluzione al problema, ma così è stato”. A parlare è la sindaca di Ciserano Caterina Vitali. Il tema è ormai noto: il trasferimento del centro culturale islamico che ha messo “in allarme” anche la vicina Verdellino.

In cerca di “casa” per anni

Da anni, infatti, il centro culturale islamico gestito dall’associazione “Ar Rahma” svolge le sue attività, compresa la preghiera del venerdì, in un capannone in Corso Europa, 53, all’altezza della nuova rotatoria con Corso America. Lo fa, dal 2019 quando con l’abbattimento delle Torri “Anna” e “Athena” l’associazione era rimasta senza una sede.
Doveva essere una soluzione temporanea, ma sono trascorsi sei anni e nonostante i tanti incontri la soluzione non è mai sembrata vicina. Fino a questa primavera, quando l’associazione ha fatto sapere di essere riuscita a individuare un’area – in via Alessandria, ai confini con Verdellino, ma ancora in territorio ciseranese – da acquistare per realizzare il nuovo centro culturale.
Un’operazione che, vista la sua delicatezza, è stata confermata solo a settembre quando, in Consiglio comunale, il gruppo di minoranza “Insieme per cambiare” aveva presentato un’interrogazione in merito. Le voci in paese si erano fatte insistenti ed era stata proprio la prima cittadina, in Aula, a confermarle.

Malumori a Verdellino

La scorsa settimana, però, il tema è stato dibattuto anche in Consiglio comunale a Verdellino in risposta a un’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza “Insieme per Verdellino-Zingonia”. Ne sono emersi evidenti malumori sia interni – tra chi sapeva o non sapeva dell’operazione in corso – che esterni, diretti invece all’Amministrazione ciseranese accusata, non troppo velatamente, di aver proceduto in solitaria senza avvisare i Comuni dell’area di Zingonia e in particolare Verdellino.
L’area dove dovrebbe sorgere il nuovo capannone, infatti, è situata proprio al confine tra i due Comuni, in una zona commerciale dove si trovano, tra le altre, anche la Farmacia Europa, la pasticceria “Nizza” e la nuova palestra “Fit Active”.

“Per anni Ciserano è stato lasciato solo”

“Per diverso tempo è stato Ciserano a chiedere con insistenza tavoli con la Prefettura per dialogare con l’associazione “Ar Rahma” e trovare una soluzione insieme a tutti i Comuni coinvolti nell’Accordo di programma per Zingonia – ha chiarito Vitali – Il problema non è mai stato legato al tipo di attività svolta, ma solamente alle criticità logistiche e viabilistiche che comportava soprattutto in occasione della preghiera del venerdì e delle festività islamiche. L’accordo, che consentiva l’utilizzo dello spazio in Corso Europa, è andato ben oltre i tempi previsti e nessun Comune ha candidato aree sul suo territorio – legittimamente tra l’altro – ma la necessità che si trovasse una soluzione più idonea era risaputa e condivisa da tutti”.

“Nessun disagio per le attività”

L’area individuata andrebbe quindi a risolvere l’unico reale problema, quello legato appunto alla viabilità.

“Nello spazio che hanno individuato potranno essere realizzati tutti i parcheggi di cui l’attività potrà aver bisogno – ha rimarcato Vitali – senza incidere negativamente in alcun modo sulle attività che già operano nell’area. Tra l’altro bisogna considerare che l’attività di “Ar Rahma” è di carattere sovralocale e avere una sede facilmente accessibile da Corso Europa porterà meno ripercussioni sulla viabilità. Sicuramente si andrà a migliorare rispetto alla situazione che viviamo oggi: non solo a Ciserano, ma anche a Verdellino dato che anche la sede attuale si trova a pochissima distanza dai suoi confini e le conseguenze del parcheggio selvaggio del venerdì sono note anche su tutto Corso America”.

“Considerazioni superficiali, attendiamo il progetto”

Anche sulla mancata comunicazione Vitali è chiara: “Non voglio entrare nel merito della dispute politiche interne a Verdellino – ha detto – ma trovo le considerazioni emerse a oggi un po’ superficiali: quando ci sarà un progetto preciso ci si confronterà al tavolo con la Prefettura”.