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Boltiere, si dimette l'assessore Cinzia Begnardi ma resta in Consiglio

Le dimissioni riguardano solamente la carica di assessore, ma non comportano l’uscita della Begnardi dal Consiglio comunale né la perdita delle deleghe

Boltiere, si dimette l'assessore Cinzia Begnardi ma resta in Consiglio
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L’assessore Cinzia Begnardi lascia l’incarico, le dimissioni annunciate durante l’ultimo Consiglio comunale per motivi di lavoro. Manterrà le deleghe come consigliera.

L'assessore Cinzia Begnardi si dimette

Cinzia Begnardi ha ricoperto la carica di assessore alla Cultura, Istruzione e Servizi sociali dal 2019: le dimissioni, ufficializzate il 1° ottobre sono arrivate, "con estremo rammarico", come ha sottolineato la Begnardi, dopo una lunga riflessione, per motivi professionali.

"L'incarico che ho accettato e svolto con entusiasmo in questi anni comporta un impegno serio e costante che purtroppo non potrò più garantire con il nuovo ruolo professionale che andrò a rivestire a partire dal mese di ottobre, motivo per il quale ho maturato questa scelta- ha spiegato - Colgo l'occasione per ringraziare il sindaco, Osvaldo Palazzini, per la fiducia accordatami che mi ha consentito di vivere questa esperienza così ricca e positiva dal punto di vista sia personale sia politico".

Il primo cittadino ha ringraziato l’assessore per "l’impegno e l’operato umano e professionale nel Comune" ricordando che le dimissioni riguardano la delega ad assessore, ma non comportano l’uscita della Begnardi dal Consiglio comunale dove, invece, continuerà a dare "il suo contributo e disponibilità".

Resterà in Consiglio comunale

"Contraccambio, Osvaldo, nei tuoi confronti questi sentimenti di stima e fiducia, assicurandoti che metterò comunque a disposizione tutta la mia esperienza personale ed acquisita in questi anni per accompagnare le attività dei prossimi mesi e, spero, dei prossimi anni - ha sottolineato Bergnardi - Ringrazio i colleghi consiglieri e in particolare la Giunta coi quali ho condiviso scelte e operato nella massima trasparenza e correttezza con l'unico obiettivo di soddisfare le attese dei nostri concittadini. Ringrazio le minoranze per la correttezza dimostrata e per essere state di sprono per porre sempre la massima attenzione e impegno nel mio operato. E infine ringrazio il segretario, tutti i dipendenti comunali e le persone con le quali a vario titolo ho avuto a che fare in questi anni per la pazienza e il, sempre prezioso supporto dimostrati in questo percorso che, come ho già detto, è stato molto significativo per la mia crescita personale".

Dai banchi delle opposizioni, i capigruppo Maurizio Testa e Armida Forlani si sono complimentati per il lavoro svolto e per l’impegno che hanno permesso all’assessore di "fare la differenza".

Riconfermate le deleghe

Qualche giorno dopo le dimissioni, il sindaco ha riaffidato le deleghe alla Cultura, Istruzione e Servizi Sociali alla Begnardi che non entrerà in Giunta ma proseguirà il suo impegno amministrativo come consigliera delegata.

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