Bilancio comunale, la minoranza: "Alzare l’Irpef era inutile"
Cerea ha criticato pure gli investimenti sulle opere pubbliche.
Approvato il rendiconto di Bilancio, per Silvio Cerea (progetto Mornico 2.0) è la prova che l’applicazione dura dell’Irpef era una misura inutile.
Aumento dell'Irpef inutile
"Alla luce di quanto riportato risulta evidente come l’introduzione dell’addizionale Irpef con le aliquote tra le più alte della provincia di Bergamo non era assolutamente necessaria specialmente in questi anni di pandemia – ha detto in sede di Consiglio comunale – Anziché attenuare la pressione sulle famiglie, già appesantite dalla crisi in atto, nel corso dell’anno 2022 questa Maggioranza ha rincarato la dose anziché attenuarla. Evidentemente il suo sport preferito è spolpare i propri cittadini trattati come galline dalle uova d’oro. Bella coerenza"
Il commento sulle opere pubbliche
Cerea ha criticato pure gli investimenti sulle opere pubbliche. "Per quanto concerne le opere pubbliche, rileviamo che l’unica opera meritevole di considerazione è la riqualificazione della palestra, i cui lavori non si sono ancora evidentemente conclusi o dovremo ancora mettere soldi dopo averne già aggiunti nel corso del 2021 per poter garantirne l’apertura (ovviamente in ritardo rispetto le attese) – ha detto – Rileviamo che: alcuni serramenti non sono stati sostituiti ma sono stati banalmente pitturati in bianco per adeguarli a quelli nuovi sostituiti, il parquet della palestra è stato rovinato in modo considerevole, parti delle pavimentazioni di ingresso e corridoi sono state ultimati in cemento grezzo e pitturate di rosso, i marciapiedi esterni sono stati finiti con macchie di cemento nonostante gli stessi fossero asfaltati. Le gronde del tetto, non sono state nemmeno ritinteggiate nonostante siano stati spesi soldi per montare i ponteggi. Una sola opera importante fatta in tre anni e con risultati a dir poco discutibili! Chiediamo al sindaco di relazionarci in modo puntuale sulle carenze evidenziate e cosa altro non sia stato fatto per il corretto completamento dell’opera, o meglio ancora, quanti soldi pubblici dovremo ancora spendere per completare i lavori? Verrà chiamato in causa chi ha creato danni e ha mancato al buon raggiungimento dell’opera? Aspettiamo risposte".