Berlusconi in collegamento telefonico alla cena di Forza Italia: "Sono ottimista, credo che ce la faremo"
Alla Vetrata si è parlato dei prossimi obiettivi in agenza per la campagna elettorale.
Erano in più di 200 ieri sera, 1 agosto, alla Vetrata di Brignano insieme al deputato Alessandro Sorte per fare il punto sulla campagna elettorale di Forza Italia in attesa del voto del prossimo 25 settembre. Anche il presidente Silvio Berlusconi, che solo lo scorso 16 maggio aveva presenziato alla cena degli azzurri a Treviglio, ha portato il suo sostegno con una telefonata in diretta.
Una cena per Forza Italia
A fare gli onori di casa ci ha pensato Sorte, che ha accolto al suo fianco i sindaci di Calvenzano, Fornovo, Mapello, Credaro, Foresto Sparso, Foppolo, Comun Nuovo e Torre Boldone oltre ai vicesindaci e agli amministratori di tanti comuni della bergamasca. Assente, all'ultimo, invece la coordinatrice regionale Licia Ronzulli.
"Il senso di questa iniziativa è quello di tentare di costruire con voi un percorso che ci porta ad avere ancor più conoscenza di quanto successo e succederà e del nostro impegno nel contesto politico - ha detto Sorte rivolgendosi ai presenti - Se pensate a quanto successo nel 2018, l'agenda politica era profondamente diversa da quella attuale. Nel 2018 i problemi erano immigrazione e sicurezza come priorità principali da risolvere. Oggi l'agenda è cambiata, porteremo avanti una campagna elettorale diversa perché i temi dell'immigrazione e della sicurezza non ci sono più, ci sono l'aumento benzina e dell'energia, la crisi economica e l'inflazione crescente, la crisi sanitaria che ha ancora colpi di coda, il cambiamento climatico".
"Dobbiamo avere la capacità di dare queste risposte ai cittadini - ha aggiunto - Il centrosinistra rischia di spaccarsi in tre tronconi: PD, Calenda, 5 stelle, Renzi. Non so se si allineeranno o correranno da soli, ma restano antitetici ai nostri valori. In questo contesto che garanzie dà una coalizione del genere? Significherebbe riconsegnare l'Italia a un centrosinistra che combatte lo sviluppo e le opere pubbliche, che qui in bergamasca han prodotto sia opportunità che criticità".
Berlusconi al telefono
E poi al telefono la sorpresa, comunque attesa, del presidente Silvio Berlusconi che non ha potuto però presenziare, ma ai presenti ha detto: "Sono ottimista, credo che ce la faremo".