Bergamo Treviglio, il Pd sull'autostrada: "Un errore"
L'impatto sul territorio sarebbe devastante. Per il Pd meglio attendere la tangenziale di Verdello e vedere se il problema troverà soluzione
Bergamo Treviglio, il Pd sull'autostrada: "Un errore". E' così, con una parola, che il Coordinamento del Circolo Pd di Treviglio ha definito il progetto del collegamento tra Treviglio e Bergamo.
Bergamo Treviglio: "Un errore"
Un errore per il pesante impatto che avrà sul territorio. Così la pensa il Pd trevigliese che invece valuta la novità della variante di Verdello come un possibile valido punto di mediazione tra la necessità di ridurre i tempi di percorrenza e la salvaguardia di suolo agricolo. Non solo. Da Treviglio parte l'invito al Pd provinciale a rivalutare il documento sul collegamento Bergamo-Treviglio del novembre 2016 alla luce di questa novità, per una effettiva limitazione del consumo di suolo.
Si cerca una ragionevole mediazione
"Assumiamo questa posizione nella convinzione che è nostro compito raccogliere le necessità degli automobilisti ma insieme nostro dovere tutelare il territorio, per arrivare ad una ragionevole mediazione - si legge in una nota inviata dal segretario del Pd trevigliese Davide Beretta - E siamo per una decisa tutela perché l’autostrada della quale si sta parlando (cioè quella da Casirate a Stezzano ad oggi cantierabile) passa con sei corsie per una larghezza di 40 metri devastando la campagna tra Castel Cerreto e Geromina. Al netto delle possibili mitigazioni l’impatto sarebbe in ogni caso insostenibile".
Non siamo soli
"Assumendo questa posizione non ci sentiamo per nulla isolati nel Pd provinciale - ha proseguito riportando un passo del documento del Pd provinciale sulle infrastrutture in provincia di Bergamo del novembre 2016 - La posizione del Partito provinciale, dopo un lungo confronto con i propri amministratori e i propri circoli, si può riassumere nella convinzione che l’obiettivo di un collegamento veloce Treviglio - Bergamo sia importante ma che il progetto autostradale sia un errore.”
Rossi e Martina per il no
Anche le posizioni del presidente della Provincia Matteo Rossi e dell'allora consigliere regionale e oggi ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina non lasciavano dubbi. “Per noi è stata sempre una soluzione troppo impattante con grossi dubbi sulla sostenibilità dell’opera”, sosteneva Rossi e
Martina: “È un azzardo perché devasterebbe la parte mediana della provincia”.
Il centrodestra dice sì
"La posizione della maggioranza di centrodestra di Treviglio, espressa con l’ordine del giorno presentato nel Consiglio comunale dl 31 ottobre, è di “confermare il proprio assenso alla realizzazione del collegamento Bergamo-Treviglio così come già formalmente espresso in sede di conferenza dei servizi”, cioè l’autostrada che passa a un passo dalla Pelesa e travolge l'AgriMuseo Orizzontale - ha proseguito Beretta - Una disinvoltura eccessiva nella gestione di quanto abbiamo di più fragile e prezioso con la quale non ci possono essere punti di mediazione e sintesi".
Valutare progetti alternativi
"Ci possono essere progetti alternativi da valutare nel caso in cui i flussi di traffico, e la pratica concreta, dimostrassero la non completa efficacia della tangenziale di Verdello? - ha concluso -
Non lo escludiamo a priori e per questo rilanciamo una discussione aperta, in ascolto del territorio e delle necessità generali, chiedendo la disponibilità per una tavola rotonda a Giorgio Gori sindaco di Bergamo e candidato alla presidenza della Regione Lombardia, al parlamentare Beppe Guerini, a Gabriele Riva segretario provinciale e a Matteo Rossi presidente della provincia di Bergamo".