Autostrada Treviglio-Bergamo, anche Confagricoltura minaccia azioni legali
Perplessità anche dell'assessore regionale Beduschi. E il Pd va all'attacco: "Finalmente anche a destra se ne accorgono".
Anche Confagricoltura Bergamo è pronta ad azioni legali contro l’autostrada Treviglio-Bergamo. Si allarga quindi il fronte degli oppositori al progetto che intendono dare incarichi a professionisti per esaminare gli atti relativi all’iter seguito fino a ora per il via libera all’infrastruttura e trovare eventuali falle da sfruttare per bloccare il progetto.
Autostrada Treviglio-Bergamo
Una strada già intrapresa dai Comuni di Levate e Osio Sotto, ma anche da Legambiente, che ha dato mandato a un proprio avvocato per studiare tutti gli incartamenti sull'autostrada Treviglio-Bergamo. La decisione di Confagricoltura Bergamo non giunge proprio a sorpresa, dal momento che già da tempo si era espressa contro l’opera, al pari, oltre che di Levate e Osio Sotto, anche dei Comuni di Ciserano, Osio Sopra, Fara d’Adda, Verdellino e Stezzano. Ci sono poi da aggiungere Coldiretti e tutta una serie di gruppi che hanno come punto riferimento l’associazione "Cambiamola!". Tutti i soggetti che per ora stanno alla finestra in attesa di capire se partecipare anch’essi all’azione legale.
L'assessore regionale Beduschi: "Valutare attentamente i reali benefici"
Confagricoltura si sta muovendo anche a livello politico. Non è un mistero, infatti, che anche nella Giunta Regionale ci siano voci discordi sul progetto. E tra questi ci sarebbe anche l’assessore all’Agricoltura di Fratelli d’Italia Alessandro Beduschi che, in una recente visita nella bergamasca, avrebbe manifestato perplessità sulla bontà dell’opera, supportando la posizione del mondo agricolo.
"Da assessore all’Agricoltura - ha però chiarito Beduschi, da noi interpellato - esprimo un pensiero che non riguarda un’opera specifica, quanto piuttosto un concetto generale valido per tutto il territorio lombardo, quando si discute di infrastrutture così importanti, che hanno impatti rilevanti non solo dal punto di vista economico. Serve quindi valutare attentamente che nuove strade portino benefici reali in termini di miglioramento dei collegamenti e della logistica, ma anche dell’ambiente, allontanando il traffico dai centri urbani. E’ però altrettanto importate che siano realizzate in modo ottimale, migliorando il più possibile i tracciati e i collegamenti, per evitare consumo di suolo e preservare il mondo agricolo. Ricordiamoci sempre che la terra è una risorsa limitata e che proprio per questo il lavoro degli agricoltori, che ne sono custodi, va tutelato nel miglior modo possibile".
Il Pd all'attacco
Intanto il Partito Democratico, da sempre contrario all’opera, è tornato all’attacco facendo leva proprio sulla posizione di Beduschi.
"Apprendiamo che l’assessore Beduschi ritiene che l’autostrada Bergamo-Treviglio non vada fatta - ha dichiarato il segretario del Pd provinciale Gabriele Giudici - Non si tratta del primo esponente della maggioranza che rompe con la linea della stessa Giunta regionale. Che finalmente anche la destra lombarda si stia rendendo conto di come quell’opera, per come si sta configurando, porterà grossi problemi al territorio bergamasco?".
"Abbiamo già ribadito in Consiglio regionale la nostra contrarietà ad un’opera che nasce già vecchia - ha aggiunto il consigliere regionale del Pd Davide Casati - e alla luce di questa presa di posizione dell’assessore all’Agricoltura riteniamo sia importante conoscere l’orientamento definitivo della giunta regionale sull’opera e sulla sua realizzazione".