"Abbiamo lavorato bene? Noi riteniamo di sì". E’ l’autovalutazione che la Giunta del sindaco Andrea Rota si è data tracciando un bilancio dei cinque anni ormai prossimi alla conclusione.
Una video-analisi degli investimenti
E’ stato, infatti, pubblicato nei giorni scorsi dal gruppo "Vivi Bariano" il primo di una serie di video nei quali il sindaco Andrea Rota e i suoi assessori analizzano e commentano i numeri del proprio mandato. Al centro di questo primo intervento, gli investimenti realizzati nel quinquennio e l’impatto dei due macro-eventi che l’hanno inevitabilmente segnato: la pandemia e l’inflazione conseguente alla guerra russo-ucraina.
Prima di addentrarci nella campagna elettorale, ci sembra utile un rimando a quanto fatto: non attraverso parole o proclami, ma tramite i numeri, più veritieri e verificabili da tutti – ha esordito il sindaco in video – E abbiamo deciso di partire dall’andamento del bilancio comunale e dagli investimenti.
Un grafico sugli investimenti a Bariano.
Il commento con l'assessore Gastoldi
Ad alternarsi a Rota nel videomessaggio l’assessore esterno al Bilancio Luigi Gastoldi, che ha evidenziato dai grafici proiettati due fenomeni: "La riduzione delle entrate nel 2021 e l’andamento degli investimenti, che vediamo essere notevolmente incrementati con la nostra Amministrazione rispetto al 2017 e al 2018, dove c’era stato un calo". Quanto alle entrate, invece, Gastoldi ha sottolineato i due incrementi negli anni 2020 e 2022, in coincidenza con i due fenomeni macroeconomici sopra citati.
La pandemia è stato uno dei due grandi problemi con cui abbiamo dovuto fare i conti – ha commentato dal canto suo Rota – Se dal punto di vista economico c’è stato un forte aumento di investimenti statali a compensazione del calo delle entrate correnti dell’ente, è stata delicata la gestione sociale di quel periodo, possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione e alla collaborazione di una comunità fatta di volontari, associazioni e cittadini.
Dall’altra parte ha avuto invece un forte impatto economico l’inflazione imperversata nel 2022 e incidente anche in parte del 2023; inflazione che ha causato un aumento dei costi di diverse opere, come la mensa scolastica, e dei costi delle utenze.
Abbiamo dovuto usare parte dell’avanzo per compensare l’incremento delle spese, pari a 50mila euro per l’elettricità degli immobili comunali, e 100mila per l’illuminazione pubblica – sottolinea Gastoldi – L’abbiamo gestita bene? Secondo noi, sì. Nei prossimi videomessaggi entreremo maggiormente nel dettaglio, analizzando nel dettaglio le azioni fatte.
Poi Rota ha concluso: "Col tempo tendiamo a dimenticare, ma il Covid e l’inflazione hanno segnato in modo profondo sia l’attività dell’Amministrazione comunale che quella del paese. Noi riteniamo di aver agito bene, aumentando la qualità dei servizi offerti e senza mettere mano alle tasse".
