A Treviglio ci sarà un luogo intitolato al regista Ermanno Olmi
Parzialmente accolta la mozione presentata dal Pd: clima teso in Consiglio, poi l’accordo con il sindaco
Treviglio avrà un luogo intitolato al regista Ermanno Olmi. Lo ha annunciato ieri, martedì 30 aprile, in Consiglio comunale, il sindaco Juri Imeri, al termine della discussione sulla mozione presentata dalla consigliera del Pd Laura Rossoni.
Ermanno Olmi
Un dibattito in Aula a tratti aspro, tanto che sembrava si andasse verso la bocciatura della proposta dell’opposizione. Ma alla fine, forse vista la caratura del personaggio in questione, Imeri e la sua maggioranza hanno "ceduto" e approvato la mozione, seppur emendata in alcuni passi. Ermanno Olmi, scomparso all’età di 86 anni il 7 maggio del 2016, pur essendo nato a Bergamo era profondamente legato a Treviglio, città dove era cresciuto e dove si era sposato. E’ noto a livello mondiale per il film "L’albero degli zoccoli", pellicola girata nella Bassa bergamasca che nel 1978 vinse la "Palma d’oro" al Festival del cinema di Cannes.
La proposta del Pd
Ermanno Olmi è cittadino onorario di Treviglio dal 2003, ma per l’opposizione non basta. "Numerosi altri comuni, che non sempre possono vantare lo stesso rapporto affettivo, hanno avviato un percorso per ricordarne l’opera e la memoria - ha dichiarato Rossoni, che ha anche riferito di aver ricevuto una mail di ringraziamento da parte della figlia del regista - A titolo indicativo si ricordano: la città di Bergamo che già 5 anni fa ha istituito alla memoria di Olmi un festival per i cortometraggi realizzati da registi under 30 e il Comune di Milano che gli ha intitolato una scuola». Laura Rossoni ha poi citato Meda e Martinengo, sottolineando che sono Comuni amministrati dal centrodestra aggiungendo che "la città di Treviglio mostra un inspiegabile e inqualificabile ritardo nel ricordo del regista".
Il sindaco stizzito
Parole che hanno stizzito non poco il sindaco Juri Imeri.
"Sottolineare che ci sono Comuni non di centrosinistra che hanno dedicato luoghi a Ermanno Olmi mi sembra uno scivolone e una caduta di stile da parte di Rossoni - ha replicato il primo cittadino - Non sono state citate tutta una serie di iniziative che sono state realizzate in passato con Pianura da scoprire e gli Istituti Educativi. Si può fare di più? Assolutamente, ma non capisco perché parlare di inspiegabile ritardo. A livello toponomastico non abbiamo nuove strade. Possiamo identificare un luogo della città o una sala. La mia posizione era di accogliere la parte propositiva della mozione, ma non quella dispositiva. Mi lascia però perplesso lo scivolone in presentazione e mi verrebbe di non accoglierla, perché è antipatico che si strumentalizzi".
L'emendamento di Imeri
"Quanto è stato fatto non è abbastanza - ha ribattuto Rossoni - Treviglio secondo me perde un’occasione straordinaria nel non ricordare una figura che potrebbe dare lustro alla città. Il Comune non può abdicare al suo ruolo. Io sono disposta a trovare sintesi".
Una "mano tesa" che alla fine ha spinto il sindaco ad approvare la mozione, ma con alcuni emendamenti: via la frase sull’«inqualificabile e inspiegabile ritardo» e che solo a lui, in quanto assessore alla Cultura, spetterà il compito di identificare un luogo da intitolare a Ermanno Olmi e di organizzare una manifestazione dedicata al regista. Un "prendere o lasciare" che è stato accolto dall’opposizione.
Vuoi restare sempre aggiornato?
📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽
In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h