A Lovere la Festa de l'Unità che unisce Bergamo e Brescia
Si parlerà di Coronavirus, di infrastrutture e del futuro della politica italiana.
Al via giovedì 27 agosto a Lovere la festa dell'Unità del Lago d'Iseo: il Partito Democratico ha scelto di unire in questo appuntamento due province, Bergamo e Brescia, drammaticamente segnate dalla pandemia provocata dal Coronavirus.
"Una sinergia simbolica e non solo - spiega il segretario provinciale di Bergamo Davide Casati - Bergamo e Brescia hanno condiviso il dramma della pandemia e ora sono vicine nella rinascita".
A Lovere parte la Festa de l'Unità
Il programma della festa dell'unità si articola in quattro giornate, scandite da numerosi dibattiti nei quali saranno affrontati i temi dell’attualità politica, sociale ed economica. All’organizzazione dell’evento hanno concorso i circoli dell’Alto Sebino, della Vallecamonica e le Federazioni provinciali di Bergamo e Brescia del Partito Democratico.
"Abbiamo messo al primo posto la sicurezza - spiega Andrea Bonadei, coordinatore di zona dell'Alto Sebino -. Accanto ai dibattiti, abbiamo organizzato anche il servizio di ristorazione con la massima attenzione al rispetto delle normative anticontagio".
Primo ospite Antonio Misiani
Giovedì 27 agosto alle 18.30 sarà il Viceministro dell’Economia Antonio Misiani ad aprire gli incontri: intervistato da Riccardo Venchiarutti, fornirà una lettura della situazione attuale e degli interventi messi in atto dal governo.
Nella seconda parte di questa prima serata, alle 20.45, verrà affrontato il tema delle iniziative necessarie per impedire il ripetersi della diffusione del contagio nel corso di un dibattito con Marina Noris, ricercatrice e Capo Laboratorio di immunologia e genetica dell’Istituto Mario Negri, che dialogherà con Claudio Arici, direttore sociosanitario Asst Melegnano Martesana, Ezio Mondini, sindaco di Darfo Boario Terme, la deputata Elena Carnevali ed il consigliere regionale Jacopo Scandella.
Si parla di infrastrutture
La seconda serata (venerdì 28 agosto) sarà dedicata al tema delle infrastrutture: alle 20.45 si confronteranno con il presidente della società aeroportuale di Bergamo (SACBO) Giovanni Sanga, Samuele Alghisi, presidente della Provincia di Brescia e Mauro Bonomelli, sindaco di Costa Volpino e consigliere provinciale con delega alle infrastrutture.
Sabato 29 agosto alle 18.30 è in programma un incontro organizzato dai Giovani Democratici di Bergamo e Brescia dal titolo “Dialogo sull'immigrazione, a che punto siamo?”. I GD si confronteranno con Gianni Girelli (consigliere regionale) e Beppe Guerini (già membro della commissione d’inchiesta sulla questione migranti della passata legislatura).
Alle 20.45 il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, intervistato da Carlo Muzzi, affronterà i temi della cosiddetta “questione settentrionale”, tema che lo stesso ha più volte sollevato e posto al centro del dibattito politico nazionale.
Chiusura affidata a Bonaccini
Chiuderà la festa domenica 30 agosto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini che, insieme al sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, al deputato Maurizio Martina (già Segretario Nazionale PD), al segretario regionale PD Vinicio Peluffo e al giornalista Pino Belleri presenterà il libro “La destra si può battere”.