Ripartono i controlli antidroga nelle scuole
Le operazioni, insieme all'unità cinofila, hanno dato esito negativo. Studenti puliti, ma qualche segnalazione per "contaminazione"
Riparte l'anno scolastico e riprendono anche i controlli antidroga dei carabinieri alle Scuole Superiori. Plauso dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti nell’ottica della prevenzione e della sensibilizzazione sul fenomeno a favore degli studenti.
Insieme all'unità cinofila
Stamattina, i carabinieri della Compagnia di Treviglio, insieme a un’unità cinofila del Nucleo di Orio al Serio, hanno “inaugurato” anche per il nuovo anno scolastico 2017-2018 i controlli antidroga nelle scuole e precisamente negli Istituti Superiori di Treviglio. Con l'autorizzazione dei dirigenti scolastici i militari hanno effettuato visite ispettive in alcune classi, il tutto con l'obiettivo di disincentivare l'attività di consumo o di spaccio di droga nelle scuole.
Controlli "a campione"
Durante il precedente anno scolastico, sono stati molti infatti i controlli “a campione” eseguiti dai carabinieri nei vari Istituti Superiori della Bassa Bergamasca, recuperando diversi quantitativi di droga per uso personale trovati addosso ad alcuni studenti, ma anche denunciandone altri per detenzione ai fini di spaccio.
Oggi esito negativo
Oggi i carabinieri, non hanno recuperato sostanze stupefacenti, messaggio quindi estremamente positivo sotto il profilo della legalità. Alcuni studenti, però, sia maggiorenni che minorenni, sono stati comunque segnalati dal cane antidroga in quanto i loro vestiti od i loro zainetti risultavano “contaminati” (erano entrati in contatto in qualche modo con lo stupefacente, direttamente o per interposta persona).
Un importante messaggio socio-educativo
Il messaggio istituzionale nonché socio-educativo è di grande importanza. A breve i controlli verranno ripetuti anche in altre scuole della città e negli istituti della Bassa. Non solo. Verranno proposti, anche quest'anno, gli incontri sulla legalità (dall’assunzione di alcol, al consumo di droga, alle questioni sul bullismo od il cyberbullismo, la ludopatia, ecc.), tenuti dai militari dell’Arma sempre nelle scuole, il tutto nell’ambito dei progetti di educazione civica programmati dal Comando Generale dell’Arma dei carabinieri, tra l’altro già iniziati la settimana scorsa proprio in alcune scuole superiori di Treviglio.