Identificati e denunciati gli autori dei fatti di sabato scorso in piazza Garibaldi
Sono stati identificati i responsabili dei due episodi avvenuti sabato scorso in piazza Garibaldi a Crema.
In questi giorni, i responsabili dell'Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Crema sono riusciti a ricostruire le dinamiche dei fatti di sabato scorso, anche attraverso la visione dei filmati di alcune videocamere presenti in zona, e a dare un nome a tutti i responsabili.
Il primo episodio
Il primo episodio si è verificato sabato scorso alle due meno venti di notte. I protagonisti della vicenda sono alcuni avventori, due in particolare, di due locali del centro: il bar Bellavista ed il vicino kebab. L'oggetto del contendere era l'appropriazione di alcuni sgabelli del primo locale da parte di alcuni frequentatori del secondo.
Il lancio dello sgabello
Dopo che la titolare del locale ha espresso alcune lamentele, sostenuta verbalmente da alcuni clienti seduti all'esterno, uno dei responsabili dell'appropriazione degli sgabelli si è improvvisamente alzato ed ha lanciato con un gesto di stizza lo sgabello su cui era seduto. L'oggetto è stato scagliato contro uno dei clienti che sostenevano le ragioni della titolare del bar "Bellavista", colpendolo - forse accidentalmente - in pieno volto.
L'intervento della Polizia
Dopo essersi ripreso dal colpo, il ragazzo colpito dallo sgabello si è rialzato confuso e spaventato, scappando in direzione di piazza Garibaldi, venendo inseguito dal ragazzo che l'aveva colpito e da un suo amico. Tuttavia, dopo pochi passi, hanno desistito dall'inseguimento e si sono allontanati. Immediato l'arrivo degli uomini della Polizia e dei sanitari che hanno curato sul posto il ragazzo che sanguinava vistosamente dal naso. Al termine delle indagini, sono stati identificati tutti i soggetti coinvolti nella lite, per la quale è stato denunciato per lesioni aggravate un 30enne residente nel cremasco.
Il secondo episodio
Il secondo episodio, invece, è avvenuto verso le successive tre della mattina. Due ragazzi avevano preso una bicicletta parcheggiata sul retro del bar "Verdi", scagliandola contro le altre biciclette parcheggiate nella rastrelliera. Alcuni frequentatori del bar, fra cui il proprietario della bici stessa, si sono alzati e si sono avvicinati per chiedere conto del gesto. Questi sono stati affrontati in maniera minacciosa dai due, spintonati in modo aggressivo. Insieme a loro anche una cinquantina di ragazzi provenienti dal lodigiano, amici dei due responsabili della bravata.
L'intervento della Polizia
Alla fine è stato richiesto l'intervento della Polizia di Stato. Gli agenti, una volta arrivati sul posto, hanno identificato alcuni dei ragazzi, fra i quali il responsabile del danneggiamento della bici nonché il conducente dell'autobus. Al termine degli accertamenti, ed a seguito delle querele sporte da due proprietari delle biciclette, sono stati denunciati in stato di libertà in concorso fra loro due cittadini nordafricani di diciassette e ventuno anni, residenti nel lodigiano, per i reati di percosse e danneggiamento. Fortunatamente a seguito di questo episodio non risulta che si sia fatto male nessuno.