Treviglio

Negozi, fatturato in calo: anche Treviglio ora soffre dopo mesi di inflazione

Per la prima volta in tre anni il fatturato del commercio al dettaglio in provincia di Bergamo è in calo. Parla il presidente dei Commercianti trevigliesi

Negozi, fatturato in calo: anche Treviglio ora soffre dopo mesi di inflazione
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Per la prima volta in tre anni il fatturato del commercio al dettaglio in provincia di Bergamo è in calo. Un campanello d'allarme di cui i negozianti - anche a Treviglio - si sono accorti abbondantemente negli ultimi mesi, nonostante la città sia stata viva e frequentata per buona parte della primavera.

Treviglio, la stretta allo shopping dopo mesi d'inflazione

Il dato è messo nero su bianco a livello provinciale dalla Camera di Commercio, ed è confermato anche dal "sentiment" registrato dal presidente dell'associazione dei Commercianti trevigliesi Gabriele Anghinoni. All'indice in particolare c'è la congiuntura economica: i lunghi mesi di inflazione galoppante nel post-Covid hanno eroso il potere d'acquisto dei consumatori, ma senza che i redditi seguissero la stessa tendenza. Ora, dopo almeno otto trimestri di crescita a tassi anche decisamente brillanti, il trend tendenziale si è invertito. Rispetto allo scorso anno, tra aprile e giugno i negozianti hanno fatturato meno che nello stesso periodo del 2023.

Un calo in parte prevedibile, dopo mesi e mesi di crescita dei fatturati, gonfiati (anche) dall'inflazione. Fatto cento il fatturato totale del commercio al dettaglio bergamasco nel 2015, nel secondo semestre di quest'anno il volume di affari degli esercenti è stato comunque pari a 113,3, con un guadagno di circa 11 punti rispetto al 2019. La variazione tendenziale annuale segna tuttavia un -2,8% rispetto allo stesso periodo del 2023. E ciò nonostante l'aumento generale dei prezzi, spiega ancora la Camera di commercio. In questo trimestre l'inflazione in Bergamasca è tornata a crescere in misura significativa (con un +2,8% rispetto al trimestre precedente). L'aumento medio dei prezzi, in sostanza, non è riuscito a compensare il calo dei volumi di vendita, calo già in corso da diverso tempo.

Anche scorte e ordinativi preoccupano

Segnali non incoraggianti giungono però anche sul fronte delle scorte di magazzino, con un saldo in crescita (+10 punti) tra le valutazioni di esuberanza e quelle di scarsità. Idem gli ordinativi ai fornitori, che per la maggior parte delle imprese commerciali bergamasche sono in calo.

"L’inflazione nei Paesi europei è scesa, ma non ha ancora stabilmente raggiunto l’obiettivo del 2% della BCE - è il commento del presidente della Camera di Commercio di Bergamo Carlo Mazzoleni - La temuta recessione è stata per il momento scongiurata, tuttavia l’incertezza aumenta, l’economia risente dell’alto costo del denaro e i consumatori aumentano la propensione al risparmio comprimendo i consumi. Gli imprenditori esprimono ora una minore fiducia, visto che il percorso di rientro dell’inflazione e della crescita del potere d’acquisto ha tempistiche incerte".

Come uscirne? Fare rete, battere il chiodo degli eventi

A livello locale, anche a Treviglio e nella Bassa il clima di fiducia dei commercianti non è in un momento particolarmente roseo.

"Non solo per i piccoli negozi del centro, ma anche, ad esempio, per quelli che si trovano nelle gallerie dei centri commerciali, i numeri sono quelli, un calo c'è - conferma Gabriele Anghinoni - Il centro è pieno di gente, le gallerie anche. Ma chi c’è spende meno. Il problema è che la forbice nella distribuzione della ricchezza si sta allargando, i redditi non hanno seguito l'inflazione e ora chi ha qualche disponibilità economica tende a risparmiare".

(Cauto) 0ttimismo estivo

"Luglio e agosto, un po' per il via ai saldi e un po' perché le ferie non sono più solo necessariamente agostane, non sembrano essere andati male". Quale ricetta per limitare i danni della congiuntura? "Lo ripeto sempre: proseguire nel cercare di tener viva la città e di fare rete con tutte le iniziative possibili. Penso al nuovo museo La Porta del Cielo, penso alla rinascita del basket a Treviglio, penso a tutte le iniziative che si fanno in città: la strada è quella, e probabilmente ci ha già aiutato a tener botta e a limitare i danni. Sperando certamente in un po' di stabilità per il futuro".

Parola d'ordine, fare rete.

"Treviglio ha un Distretto con organizzazione invidiabile, una struttura che poche altre città con numero di abitanti uguale possono vantare - continua Anghinoni - Iniziative , studio dei flussi, promozione social. È così che dobbiamo investire per tener sempre indicizzata la nostra Treviglio".

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