Mensa Ospedale Treviglio, parla l'azienda
L'azienda chiarisce la propria posizione: "Abbiamo preso questa decisione per non licenziare nessuno".
Dopo le proteste dei lavoratori della mensa ospedale Treviglio ora il nuovo gestore, Markas, ha deciso di far sentire la propria voce.
Mensa ospedale Treviglio, ecco perchè i tagli
Il servizio di ristorazione del gestore uscente prevedeva la preparazione dei pasti nelle cucine interne all’ASST Bergamo Ovest, non solo per le strutture dell’ospedale ma anche per diversi appalti nelle zone limitrofe.
Il taglio percentuale del monte ore lavorative si è reso necessario poiché Markas, che subentra con il nuovo appalto, non produrrà il numero di pasti del gestore uscente in quanto nel capitolato non è prevista la fornitura a comuni, enti o privati esterni alle strutture ASST Bergamo Ovest. Strutture che non fanno parte dell’appalto in oggetto.
Ridotti i pasti, gli orari calano di conseguenza
Il numero di pasti richiesti dal nuovo capitolato, quindi, si sono ridotti in modo massiccio in quanto si limitano a quelli necessari al consumo delle strutture facenti parte dell’ASST Bergamo Ovest. La riduzione del monte ore lavorative per ASST Bergamo Ovest è stato adeguato ai servizi aggiuntivi, ma questo aumento non è tale da giustificare il mantenimento del monte ore originale.
Nessuno è stato licenziato
Tuttavia, Markas, ricevuti gli elenchi originali del personale e il relativo monte ore, con senso di responsabilità e per far fronte in maniera sostenibile a questa diminuzione di richiesta di servizio, non ha preso in considerazione la possibilità di tagli di organico, ma solo di orario, in maniera che tutti i collaboratori continuino a lavorare, seppur per un numero di ore inferiore.