Isocell scommette sul welfare aziendale: firmato il contratto integrativo per 200mila euro
L'azienda di Pognano chiude un anno d'oro
Oltre duecento mila euro in welfare e bonus variabili, per i duecento dipendenti della Isocell di Pognano. L'azienda, tra i leader italiani nella produzione di prefabbricati in calcestruzzo per l’edilizia, ha firmato in questi giorni un nuovo contratto integrativo decisamente lauto con i sindacati, chiudendo così un anno di netta crescita.
Isocell di Pognano firma il contratto integrativo
"In pratica, nelle tasche dei lavoratori potranno finire bonus variabili (in base ad anzianità, inquadramento e continuità nella presenza in azienda) interamente in buoni spesa o servizi, con un esborso complessivo per l’azienda di poco più di 200mila euro" fa sapere in una nota il sindaco Filca Cisl.
“La società – dichiara Massimo Lamera, che per FILCA CISL segue lo stabilimento di Pognano - visto l’andamento positivo dell’attività aziendale, intende fornire beni e servizi che soddisfino le esigenze individuali e quelle del nucleo familiare. Da parte nostra, continueremo sul percorso di garantire maggior attenzione ai lavoratori che rappresentiamo, non solo dal lato economico, ma ricercando investimenti sulla salute, la sicurezza, e il benessere dei dipendenti”.
Welfare aziendale per duecento dipendenti
I campi di spesa previsti sono quello dell’Istruzione, dell’Assistenza ai familiari e della Salute. Poi, sono previsti Buoni acquisto per beni come spesa, benzina, abbigliamento, ricreazione, cultura, tempo libero, benessere, le spese per il Trasporto pubblico locale, regionale, interregionale, e i mutui, con il rimborso ad integrazione di una parte degli interessi passivi su prima o, seconda casa, costruzione e ristrutturazione.
“Ogni giorno lavoriamo su grandi progetti e lo facciamo grazie all’operato di ognuno dei nostri dipendenti e collaboratori. Proprio loro rappresentano il valore aggiunto della nostra azienda ed è per questo che abbiamo deciso di concretizzare questo integrativo, per supportare i dipendenti e le proprie famiglie nella vita quotidiana – affermano Giuseppe e Francesco Losciuto, titolari di Isocell – Questo accordo rientra in un progetto di welfare aziendale più ampio nel quale si inserisce anche la costruzione della nuova sede Isocell, il nuovo polo direzionale studiato per offrire ai nostri collaboratori un ambiente confortevole, capace di trasmettere serenità ed entusiasmo per affrontare le sfide di ogni giorno. I lavori sono partiti la scorsa settimana e siamo entusiasti di poter pensare a una nuova Isocell sempre più a misura d’uomo ed ecosostenibile sia nella scelta dei materiali sia nell’utilizzo dell’energia rinnovabile”.
Nella firma dell’integrativo rientra anche la proroga dell’accordo relativo all’erogazione dei buoni pasto a tutti i lavoratori della sede di Pognano, che si aggiunge al pagamento di una sanità integrativa totalmente a carico dell’azienda, già all’atto dell’assunzione.
Nella foto in alto: da sinistra Massimo Lamera, Francesco e Giuseppe Losciuto