Il Comune taglia le aliquote Imu ed Irpef per aiutare commercianti e cittadini
Approvato il Bilancio di previsione, l’Amministrazione taglia le aliquote.
Succede ad Urgnano, dove l'Amministrazione Epizoi ha voluto sostenere così i cittadini.
Bilancio di previsione
Approvato il Bilancio di previsione, l’Amministrazione taglia le aliquote. Meno tasse per dare una mano ai cittadini e ai commercianti piegati dalla crisi, lo ha spiegato bene il sindaco Efrem Epizoi. "La portata del presente Bilancio di previsione è ancor più significativa se si considera la giusta azione operata sulle aliquote Irpef, Imu e Tari - ha commentato - i numeri parlano da soli e l’aver tenuto ferme le addizionali comunali rappresenta un chiaro e concreto segnale di vicinanza e sostegno diretto a famiglie e imprese". Quindi ha illustrato la manovra.
Aliquote agevolate
"È prevista un’aliquota agevolata Irpef allo 0,5% per tutti i cittadini, circa 375mila euro di tasse in meno rispetto al valore consentito di legge - ha osservato - un’aliquota agevolata Imu dello 0,86% per negozi e botteghe e dello 0,96% per tutti, circa 600mila euro in meno al valore consentito di legge. Per quanto riguarda la tariffa sui rifiuti, si prevede un costo medio di 70 euro per abitante, circa 250mila euro in meno rispetto al parametro medio provinciale".
Un Bilancio in salute
Il documento finanziario, inoltre, è stato redatto senza considerare eventuali compensazioni e fondi Covid che in corso d’anno potrebbero essere assegnati ai Comuni. "Un documento che ben evidenzia come siano stati salvaguardati gli equilibri di Bilancio, non risultino debiti fuori bilancio e sia stato rispettato l’obiettivo del pareggio, oltre alle disposizioni del contenimento della spesa per il personale - ha proseguito il sindaco - Anche la situazione di cassa risulta molto solida. Possiamo quindi affermare che la politica fiscale accomodante adottata dal Comune rappresenta un segnale forte di sostegno alla nostra comunità e risponde alle esigenze di famiglie e imprese del territorio".