E-commerce e Social Media Advertising: come raggiungere i clienti nel post lockdown
Le misure di sicurezza imposte dal governo a causa dell’emergenza Coronavirus hanno determinato un’impennata degli acquisti online, soprattutto nel Nord Italia. Nonostante la fine del lockdown, tale fenomeno non sembra destinato a scemare. Per contrastare la crisi e rimettersi in carreggiata, le imprese che ancora non possiedono un sito web potranno cavalcare l’onda della richiesta online utilizzando innumerevoli strumenti come, per esempio, il Social Media Advertising.
Il Social Media Advertising consente di incrementare la visibilità di un brand sul web, sfruttando la popolarità dei social network e delle community online. Attraverso questi canali non convenzionali, l’immagine di un’azienda potrà raggiungere in modo più diretto e mirato gli utenti internet, trasformandoli in potenziali clienti. Oggi sono sempre di più le attività e gli e-commerce che decidono di sfruttare i social per incrementare le vendite. Ma come funziona il Social Media Advertising? E come può aiutare un marchio a risaltare tra i tanti?
Social Network e aziende: una bottega che non chiude mai
I post sponsorizzati sui social media appartengono a determinate forme di native advertising. Essendo ottimizzati in base al mercato di riferimento delle aziende, i post potranno essere mostrati a tutti quegli utenti potenzialmente interessati ad un prodotto/servizio specifico. Ovviamente ogni social presenta delle potenzialità diverse; ecco quali sono e cosa offrono per garantire maggior risalto ad un'attività.
Attraverso una campagna sponsorizzata su Facebook è possibile creare il cosiddetto brand awareness reindirizzando il traffico al proprio sito, aumentando l’engagement e incoraggiando la visualizzazione di video sponsorizzati. Inoltre, attraverso Facebook si potranno invogliare le persone a comunicare in modo diretto attraverso Facebook Messenger. Utile per favorire la conversione utente-cliente, così come per incanalare il traffico verso gli store offline, Facebook offre anche numerose possibilità di targeting dettagliate. Si tratta quindi di una piattaforma ideale per svolgere il Social Media Advertising.
I Tweet promozionali possono apparire direttamente nelle cronologie, così come nelle pagine dei profili e dei singoli Tweet. Attraverso Twitter si potranno realizzare delle campagne promozionali non soltanto con i Tweet, ma anche con la Website Card. Questo innovativo formato pubblicitario consente agli utenti di visualizzare immagini, contesti correlati alle aziende e inviti all’azione, attraverso delle anteprime. Con il Social Media Advertising su Twitter si potrà sfruttare la Website Card per incrementare il traffico del proprio sito, così da aumentare gli acquisti online ed incentivare altre azioni specifiche.
Instagram, attraverso like, commenti e condivisioni, sembra offrire una visibilità addirittura maggiore rispetto a quella offerta da Facebook e Twitter. Ecco perché, oltre la metà degli “instagrammer” afferma di aver fatto la scoperta di nuovi prodotti proprio su Instagram. Ciò è possibile poiché quasi la metà delle storie visualizzate su Instagram provengono da account aziendali. Consigliato soprattutto a tutti coloro che puntano su un approccio "visual", il Social Media Advertising su Instagram consente di creare inserzioni visualizzabili sia nel feed che nelle storie degli utenti.
YouTube
YouTube vanta circa 1,8 miliardi di utenti. Questi hanno un'età media che va dai 35 anni in giù. Gli annunci pubblicitari realizzati attraverso YouTube hanno la caratteristica di poter essere visualizzati in base a età, interessi e località indicati da coloro che forniscono il contenuto video. In questo modo, le aziende che desiderano utilizzare il Social Media Advertising su YouTube, grazie agli annunci TrueView altamente targettizzati, potranno raggiungere innumerevoli potenziali clienti e pagare il servizio solo quando questi mostreranno un reale interesse (con una visualizzazione minima di almeno 30 secondi).
Snapchat
Gli utenti di questo giovane social network sono circa 300 milioni. Snapchat viene utilizzato quotidianamente da più di 187 milioni di persone, per una media di circa 30 minuti al giorno. Le aziende e gli shop online che scelgono di fare pubblicità attraverso Snapchat desiderano raggiungere un target piuttosto giovane, poiché l’utente medio ha tra i 13 e i 25 anni di età. I video sponsorizzati su Snapchat hanno il potere di richiamare maggiore attenzione rispetto agli spot televisivi tradizionali, a patto che vengano studiati in modo creativo ed accattivante.
Si tratta di un social network particolarmente utilizzato nel Nord Italia che mette in collegamento oltre 300 milioni di professionisti. La community di Linkedin è composta da utenti di un’età compresa tra i 18 e 35 anni, caratterizzata da una leggera prevalenza maschile. Il Social Media Advertising su Linkedin consente ad un'azienda di essere conosciuta e raggiunta da un target di professionisti. Le inserzioni su Linkedin sembrerebbero in grado di trasmettere una maggiore affidabilità, rispetto a quelle pubblicate sui comuni siti di annunci.