Com'è davvero lavorare per Amazon? Parlano i dipendenti
Sulle condizioni di lavoro in Amazon si è sentito dire di tutto e di più. Alcuni dipendenti del polo di Casirate raccontano però tutta un'altra storia.

Sulle condizioni di lavoro in Amazon si è sentito dire di tutto e di più. Lavorare per Amazon secondo alcuni resoconti sarebbe un vero e proprio incubo, tra turni di lavoro massacranti, tempistiche impossibili da rispettare e divieti persino di andare in bagno. Ma i dipendenti del polo di Casirate raccontano tutta un'altra storia.
Lavorare per Amazon: welfare e feste
La polemica sulle condizioni di lavoro in Amazon è tornata alla ribalta dopo le recenti polemiche tra l'azienda e il sindacato. Ma chi lavora a Casirate non sembra sentire molto la necessità di tutela sindacale.
"Ci avevano detto da subito che il contratto sarebbe stato a termine - spiegano Lara Lanzeni e Valentina Sirtori - sono stati molto onesti. Il clima è sereno, c’è molta disponibilità da parte dei manager che, al bisogno, si mettono anche i guanti e lavorano insieme a noi. L’azienda per noi, e per tutti quelli che ci lavorano, è un po’ come una grande famiglia, dove a tutti viene data l’opportunità di dimostrare il proprio valore e c’è la massima comprensione nel rispetto reciproco. Ci sono alcuni giorni in cui facciamo colazione tutti insieme con le brioches, i giorni in cui mangiamo la pizza tutti insieme in pausa pranzo e festeggiamo anche i compleanni".
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