Amazon lancia il programma inclusivo per i lavoratori sordi
Il colosso dell'e-commerce stamattina, ha presentato una nuova importante iniziativa nell’ambito della propria politica di inclusione.
Il colosso dell'e-commerce, stamattina, 3 novembre 2022, ha presentato una nuova importante iniziativa nell’ambito della sua politica di diversità, equità e inclusione: l’inserimento lavorativo di persone sorde nel centro di distribuzione di Cividate.
Amazon per l'inclusione
Alla presenza dei rappresentanti del Consiglio Regionale e delle Sezioni Provinciale lombarde dell’Ente Nazione Sordi, del sindaco di Cividate Gianni Forlani, di Palosco Mario Mazza e del vicesindaco di Calcio Giuseppe Cigognani, l’azienda ha illustrato il progetto e ha offerto agli ospiti una visita del sito guidata dal Responsabile del centro di distribuzione, Silvano Soloperto, che si è soffermato sulle implementazioni tecnologiche e le procedure introdotte per poter garantire l’inserimento lavorativo delle persone sorde in totale sicurezza.
Il programma inclusivo
Il programma, sviluppato in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, conta già l’inserimento di circa 50 persone in tutta Italia, di cui cinque nel centro di distribuzione di Cividate al Piano. Durante la presentazione è intervenuta Ramona, un’operatrice sorda, che lavora in un centro di distribuzione di Amazon.
"Sono contenta di poter svolgere una mansione pari a tutti. - ha detto – Un lavoro che attraverso il sistema di sicurezza e comunicazione aziendale mi permette di avere lamia autonomia e una crescita professionale".
La nuova iniziativa si inserisce all’interno di una politica aziendale che poggia su valori quali diversità e inclusione, pilastri fondamentali della cultura di Amazon.
"Sono davvero molto orgoglioso che questa importante iniziativa di inclusione sia iniziata in Italia dai nostri centri di distribuzione. -ha detto Lorenzo Barbo, responsabile di Amazon Logistica Italia - Conoscere, imparare ed essere sempre aperti al punto di vista degli altri è ciò che contraddistingue il nostro modo di guardare al futuro, di lavorare e innovare. Crediamo che la diversità in tutte le sue molteplici sfaccettature sia un valore aggiunto e una ricchezza da cui trarre nuovi spunti e idee. Questo nuovo bellissimo viaggio intrapreso insieme all’Ente Nazionale Sordi ci ha insegnato e ci continua ad insegnare moltissimo, arricchendoci ogni giorno".
Le soluzioni operative e formative
Per poter soddisfare le esigenze delle persone sorde e offrire loro un ambiente di lavoro sicuro, inclusivo e moderno dove poter esprimere al meglio il proprio talento, l’azienda si è affidata a consulenti ed esperti con i quali ha trovato le migliori soluzioni affinché i processi e le postazioni fossero idonei alle esigenze di tutti i lavoratori.
Al fine di favorire un’integrazione a 360 gradi, l’azienda ha organizzato corsi di formazione dedicati al tema dell’inclusività. Il corso si è rivolto alla leadership e a tutti i dipendenti dei centri di distribuzione coinvolti nel programma. In quest’ottica, e per favorire massima interazione e integrazione, l’azienda ha organizzato anche corsi di Lingua dei Segni Italiana. Il progetto ha inoltre riguardato processi, procedure e dotazioni tecnologiche all’interno dei centri di distribuzione. In particolare, dopo un’attenta analisi, l’azienda ha provveduto a dotare le strutture di tablet installati in punti strategici in prossimità delle postazioni di lavoro, di cui ogni lavoratore può avvalersi per usufruire di un servizio di traduzione simultanea in lingua dei segni, disponibile in qualunque momento durante l’orario di lavoro.
I dipendenti sono stati poi muniti di dispositivi connessi direttamente al sistema di allarme che vibrano in caso di segnalazione di evacuazione. Per garantire la massima sicurezza possibile ed essere certi dell’immediata reazione in caso di allarme, Amazon ha inoltre integrato il sistema di segnalazione sonoro con un capillare impianto di segnali luminosi.
L’ inclusività nazionale
Al momento, oltre Cividate , gli altri centri di distribuzione in cui il progetto è già attivo e che vedono la presenza di lavoratori sordi sono Torrazza Piemonte (TO), Colleferro (RM) e Passo Corese (RI), Castel San Giovanni (Piacenza), Novara, San Salvo (Chieti) e Castelguglielmo-San Bellino (Rovigo). Nei prossimi mesi l’iniziativa sarà allargata anche agli altri centri di distribuzione presenti in Italia.
"Come segnale di continuità del progetto e di stretta collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, abbiamo il piacere di annunciare una donazione a favore di ENS Lombardia con l’obiettivo di avviare un progetto di avvicinamento delle persone sorde al mondo della barca a vela, presso il Lago di Como - fa sapere l'azienda - L’iniziativa si pone l’obiettivo di rendere le persone sorde autonome nella guida grazie alle lezioni di un istruttore specializzato. Per farlo è indispensabile la presenza di interpreti di Lingua dei Segni che lavoreranno per consentire una comunicazione fruibile tra l'istruttore stesso e gli utenti".
"Devo dire che sentire al testimonianza di un operatrice sorda mia ha davvero emozionata.- ha detto il sindaco di Cividate Gianni Forlani – Un ringraziamento va a tutti dall’azienda a tutti gli operatori che hanno dato la possibilità a queste persone di lavorare al apri di tutti e in totale sicurezza".