Amazon, c’è l’intesa con i sindacati per gli aumenti ai dipendenti

Un importante aumento degli stipendi, nuovi ticket e un portafoglio di buoni d'acquisto. È stato firmato a Cividate al Piano, ieri,  il nuovo accordo sindacale nazionale tra il colosso dell'e-commerce e i dipendenti.  Amazon, nella Bassa, occupa centinaia di dipendenti tra il centro di smistamento di Casirate d'Adda e il mega magazzino di Cividate. In provincia di Bergamo a beneficiarne saranno circa 2.500 lavoratori, 1.800 a Cividate e 700 a Casirate.

Aumenta la retribuzione d'ingresso in Amazon

"Apprezziamo il grande lavoro che i nostri dipendenti svolgono durante tutto l’anno, e siamo orgogliosi delle retribuzioni competitive che offriamo commenta la società statunitense in una nota.  A partire dal primo di ottobre,  la retribuzione d’ingresso per i dipendenti della logistica aumenterà a 1.713 euro lordi al mese, incremento pari al 19% rispetto a quelle del 2018. Una cifra superiore dell’8% rispetto a quanto previsto dal 5° livello del Contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni.  Non solo: ogni lavoratore, a prescindere dal tipo di contratto applicato, riceverà un bonus aggiuntivo di 500 euro netti "come ulteriore ringraziamento", spiega la società. Dal prossimo gennaio,  il valore giornaliero dei buoni pasto salirà da 5  a 7 euro.

L'intesa tra Amazon e i sindacati

Gli aumenti e i nuovi benefit sono il frutto di una lunga trattativa sindacale, portata avanti dalle segreterie Nazionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, con le  rappresentanze territoriali le  RSA di Nidil CGIL, Felsa CISL, Uiltemp UIL e Amazon Logistica ed Amazon Transport, in coerenza con gli impegni assunti nel Protocollo di relazioni industriali siglato presso il Ministero del Lavoro il 15 settembre 2021.

La firma a Cividate

L’accordo raggiunto prevede che dal 1° gennaio 2023 l’importo del singolo ticket, attualmente pari a 5 euro sia incrementato a 7 euro per tutto il personale dipendente a tempo indeterminato e determinato e per quello in somministrazione, sia a termine che a tempo indeterminato. Inoltre si è convenuto che per tutto il personale operativo e amministrativo, addetto alle operazioni di magazzino (dipendente a tempo indeterminato e determinato, in somministrazione a termine e a tempo indeterminato) e che già non sia oggetto di trattamenti economici specifici unilaterali,  dal 1° ottobre 2022 la retribuzione base verrà ulteriormente incrementata del 2% rispetto agli aumenti già comunicati ad ottobre 2021.

Il bonus da 500 euro e i ticket

Tenuto conto delle recenti novità normative in materia di supporto al mondo delle imprese e del lavoro , nel mese di novembre detto personale potrà accedere alla somma di euro 500, attraverso buoni acquisto che dovranno essere acquisiti entro la fine dell’anno tramite una piattaforma di Welfare aziendale temporaneamente attivata per questa specifica occasione. Tale bonus straordinario sarà erogato ai dipendenti in forza ed ai lavoratori in somministrazione al 31 ottobre 2022, per l’intero importo a fronte della presenza di 12 mesi in azienda nell’anno 2022 o per un importo rapportato alla effettiva permanenza in forza e alla durata del contratto per coloro che fossero stati assunti in corso d’anno.

Per i contratti part-time e MOG, detto importo sarà riproporzionato in base alle ore effettivamente svolte. Le parti continueranno, attraverso futuri incontri specifici, il confronto sugli argomenti finalizzati al miglioramento delle condizioni ed all’ampliamento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori nonché sul tema del lavoro temporaneo per dare opportunità di continuità occupazionale al personale coinvolto.

"Le Segreterie Nazionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Nidil, Felsa, Uiltemp esprimono soddisfazione per l’importante risultato raggiunto – recita una nota congiunta dei sindacati - con l’intesa che concretizza finalmente il percorso negoziale avviato con Amazon e realizza una positiva risposta per il personale in una fase congiunturale critica per i lavoratori e le lavoratrici".