Alla Bracchi firmato “il miglior accordo di secondo livello del settore nella provincia”

L’intesa siglata alla Bracchi Srl di Fara Gera D'Adda è “indubbiamente il miglior accordo di secondo livello raggiunto nel comparto dei trasporti in provincia di Bergamo”: la FILT-CGIL descrive così il testo firmato il 13 marzo, poi approvato dalla ventina di lavoratori coinvolti sabato scorso, 1° aprile.

Alla Bracchi il miglior accordo di settore

“È quanto di meglio sia stato fino ad ora ottenuto nel nostro territorio, in quanto migliorativo non solo rispetto ai contenuti del Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento, ma anche delle condizioni, già buone, applicate unilateralmente dall’azienda - ha spiegato oggi Pierluigi Costelli della segreteria della FILT-CGIL di Bergamo - Siamo cioè riusciti, per la prima volta, a mettere nero su bianco entro un contratto integrativo aziendale i contenuti (ulteriormente migliorati) di condizioni già prima favorevoli applicate dall’azienda ai propri autisti”.

Si prevede una detassazione delle trasferte al massimo possibile, 77 euro al giorno detassati per chi viaggia all’estero, 46 euro se in Italia. L’intesa introduce un’ora al giorno di indennità automatica di lavoro straordinario pagata e consistenti importi aggiuntivi su una serie di voci di indennità come quella di festività, domenica o sabato lavorati all’estero, oppure di viaggi con scorta tecnica o di Polizia, o per l’indennità di guida notturna che raggiunge la cifra record di 52,53 euro lordi (dalle 22 alle 6, per almeno 2 ore di guida di notte con scorta tecnica), più un bonus di 87,55 euro lordi per ogni settimana interamente lavorata.

Costelli (Cgil): "Lungimiranza aziendale"

"Quando alcuni autisti, circa un anno fa, si sono rivolti a noi per ottenere un rinnovo del Contratto di secondo livello sapevamo della grande sfida che si apriva di fronte a noi, per il fatto che le condizioni dell’azienda erano già molto buone in partenza. Migliorarle ulteriormente ha richiesto particolare impegno - conclude Costelli - A dodici mesi di distanza, non solo siamo riusciti a contrattualizzare le indennità già riconosciute ma anche ad aumentarle. Questo è il risultato congiunto del nostro impegno e di quella che dobbiamo riconoscere come lungimiranza aziendale. Ringraziamo, infine, per tutto il lavoro svolto i nostri delegati della RSU, Augusto Carenzi e Tiberio Mazzoleni”.