Agricoltura sociale: tre fondazioni bancarie per un progetto pionieristico
Costituito un fondo per finanziare 4206 ore di tirocinio assistito da educatori professionisti, a vantaggio di 17 persone con disabilità
Il lavoro in agricoltura come strumento di riscatto personale e sociale delle persone con disabilità. Questo l'obiettivo del progetto Agricoltura sociale, lanciato quattordici mesi fa da tre fondazioni bancarie bergamasche, unite per la prima volta in un'iniziativa pionieristica, presentata a Treviglio, che ha già dato importanti risultati.
Il progetto Agricoltura sociale
La Fondazione Cassa Rurale di Treviglio, la Fondazione della Comunità Bergamasca, la Fondazione Banca Popolare di Bergamo e la Caritas Bergamasca, insieme all'azienda consortile Risorsa sociale, hanno costituito e gestito un fondo per finanziare 4206 ore di tirocinio assistito da educatori professionisti, a vantaggio di 17 persone con disabilità. Quasi la metà di queste, al termine del tirocinio in azienda agricola è stato assunto. Un progetto pionieristico che apre la strada ad una modifica della legge regionale sulla multifunzionalità agricola, come ha spiegato il consigliere regionale Giovanni Malanchini, comprendendovi una disciplina del lavoro sociale in agricoltura.