Scuole medie tornano in paese dopo 20 anni
I cancelli apriranno già nel 2018. Soddisfatto il sindaco Andrea Lanzini: "Un traguardo importante per la comunità"
Scuole medie tornano in paese dopo 20 anni. Una lotta che dura decenni. Per il sindaco Andrea Maria Lanzini e la sua squadra, invece, è iniziata nel 2009 quando, ottenuto il primo mandato, prese l'impegno di riportare le scuole medie ad Antegnate.
Scuole medie tornano in paese
E oggi si può dire che la promessa è stata mantenuta. Perché già dall’anno prossimo i ragazzi antegnatesi non saranno più costretti a spostarsi a Covo, Romano o Fontanella. Ma comodamente, a due passi da casa, potranno andare a scuola nel proprio paese.
Un problema sociale
Chiusa nel lontano ‘97, per il decreto Berlinguer, la scuola mancante è sempre stata fonte di problemi. Da un lato si trattava di complicazioni pratiche. Principalmente a livello economico. A pesare molto sulle casse comunali era il trasporto scolastico garantito verso l’istituto covese Lorenzo Lotto, che sottraeva al Bilancio una cifra annuale di circa 40mila euro. Ma la vera piaga era un’altra. Quella sociale.
Assenza di senso di comunità
«I ragazzi, divisi tra Covo e Antegnate – ha spiegato Lanzini – smettevano pian piano di frequentare il paese, le associazioni ed altro. Veniva a mancare il senso di comunità, che era sgretolato dal trasferimento al paese limitrofo». E infine, ultimo ma non ultimo, il problema sicurezza. Mai trascurato dall’Amministrazione Lanzini, che ha cercato sempre di coinvolgere volontari e enti per garantire il trasporto nella più totale sicurezza. Ma questi ormai sono problemi del passato.
Un iter lungo
L’iter è stato lungo, ma ora si è giunti ad un punto di svolta. Da subito si sono aperti tavoli di confronto con gli amministratori covesi e il dirigente del plesso scolastico. L’obiettivo era poter ripristinare una sezione staccata delle medie ad Antegnate. Perché, in effetti, non è propriamente corretto dire che le medie tornano in paese, seppur di fatto è così. A livello normativo-burocratico le scuole sono ancora sotto la competenza covese. La differenza è che ora, fisicamente, si troveranno ad Antegnate.
L'apertura dei cancelli nel 2018
Giunti alla firma di un protocollo di intesa con Covo, l’impegno è stato trasferire due classi già a partire dal 2018. Il resto avverrà invece nel 2019. La «nuova» scuola sorgerà affianco a quella elementare, dove si trovava anni fa, prima della chiusura. Finora sono stati stanziati per il primo lotto, che comporta modifiche strutturale al plesso già esistente, 270mila euro. 350mila invece sono previsti per il 2019 per i lavori del secondo lotto, con scadenza a primavera. Si prevede la costruzione di altre due classi e si avranno locali e spazi nuovi per circa mille mq. L’ottica è stata quella di condividere alcune aule con le elementari, ottimizzando costi e rendendo il tutto più funzionale. Saranno in comune mensa, palestra, alcuni laboratori, auditorium e altro.
Un traguardo importante
«Questo è un vero traguardo per Antegnate – ha esultato Lanzini – la mancanza delle scuole medie aveva ripercussioni a livello sociale, non solo organizzativo. Portando avanti questa lotta, vinta, abbiamo risolto anche un problema ben più grave, quello della sicurezza. Spiace solo che in questa battaglia, non abbiamo mai trovato l’appoggio e il sostegno delle altre componenti politiche. Abbiamo agito da soli e da soli abbiamo però vinto. L’impegno preso in campagna elettorale è stato mantenuto. Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione covese, grazie al dirigente scolastico, ma anche grazie ai miei collaboratori, in primis l’assessore Giorgio Allegri, che si sono spesi e hanno dedicato tempo, molto tempo (ci sono voluti 8 anni infatti ndr) affinché il sogno antegnatese sia diventato realtà. Infine ringrazio anche il gruppo che nel ‘97 autogestì la scuola. Abbiamo portato avanti la loro battaglia e l’abbiamo vinta».