Treviglio si prepara per i 500 anni del Miracolo
Il Protocollo d'intesa è stato firmato ieri. Pezzoni: "E' un modo per conoscerci meglio e omaggiare la trevigliesità".
Treviglio si prepara per i 500 anni del Miracolo. Mancano ancora quattro anni, ma di lavoro da fare ce n'è tanto. Per questo, con l'obiettivo di mettere in campo un'offerta culturale e turistica vincente l'Amministrazione comunale si è già messa a lavoro.
I 500 anni del Miracolo
E' di ieri, infatti, la firma del Protocollo d'intesa siglato con l'Università di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo per la predisposizione di uno studio in occasione del 500esimo anniversario del Miracolo della Madonna delle Lacrime che ricorrerà il 28 febbraio 2022. Lo scopo, come detto, è quello di individuare le azioni da mettere in campo per realizzare una programmazione, sviluppo e valorizzazione della storia e del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico e monumentale di Treviglio.
Stanziati già 10mila euro
Per farlo l'Ateneo bergamasco metterà in campo studiosi qualificati riferendo ogni passo in avanti all'Amministrazione che per finanziare il solo studio ha messo a disposizione 10mila euro per il 2018 a cui potranno aggiungersi altri 6mila euro nel 2019. Treviglio non vuole farsi cogliere impreparata davanti all'importante ricorrenza che, questa è la speranza, porterà turisti sul territorio per la gioia anche dei commercianti.
L'Università partner scientifico
"Ci prepariamo al 500esimo anniversario del Miracolo della Madonna delle Lacrime anche con una nuova campagna di studi che aiuti ad approfondire le ricerche sull’importanza del Miracolo per la storia e la vita di Treviglio - ha spiegato l'assessore alla Cultura Beppe Pezzoni - L’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo sarà il nostro “partner scientifico” in questo progetto, fornendo il proprio know-how e le conoscenze per predisporre un progetto organico che vedrà coinvolti sia gli studiosi già attivi presso l’Ateneo, sia chi vorrà rispondere al bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni e sarà aperto fino a fine ottobre".
Obiettivi e finalità
"L’attivazione di un progetto di ricerca innovativo, a più voci e più competenze, che possa essere poi tradotto in pubblicazioni scientificamente valide ma con un occhio di riguardo alla loro diffusione - ha risposto Pezzoni - Vorremmo arrivare al 2020-’21 con un insieme di studi e ricerche che possano essere condivise per prepararsi meglio alla solennità del cinquecentesimo anniversario del Miracolo. Un evento che sta mobilitando la Città, anche visti i rilevanti lavori di restauro cui è sottoposto il santuario, e che unisce comunità civile e religiosa nello specifico del proprio essere trevigliesi.
La trevigliesità
"E, a questo fine, costituiremo anche un comitato d’onore per le celebrazioni che vedrà coinvolti in prima istanza il Comune e la Parrocchia - ha aggiunto - perché la solennità cui ci prepariamo anche con questo protocollo di intesa che sottoscriveremo nei prossimi giorni possa essere celebrata e riconosciuta nella sua fondamentale importanza di atto costitutivo di una comunità che anche nel ricordo di quell’evento innesta le proprie radici e costruisce la propria identità".
Conoscersi meglio
"Con le ricerche che si avvieranno nella collaborazione con l’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo avremo modo quindi di “conoscerci” meglio, di aprire nuovi e speriamo proficui filoni di ricerca anche grazie alla collaborazione di chi vorrà segnalare il suo progetto scientifico e, in buona sostanza, di verificare quanto il Miracolo del 1522 abbia profondamente segnato la vita religiosa e civile di una comunità, Treviglio".