Dalla Grande Guerra sino al Fascismo e al secondo conflitto mondiale. Nuova fatica editoriale per il giornalista Roberto Fabbrucci (nella foto di copertina). Da qualche giorno è in vendita nelle edicole della città “Treviglio: altre storie ritrovate”, il seguito di “Le belle storie di Treviglio”, che raccontava invece la città nel periodo descritto dal Manzoni ne «I promessi sposi» sino alla Prima Guerra Mondiale.
Il libro di Roberto Fabbrucci
Il nuovo volume di Roberto Fabbrucci parte da un ritratto del cavalier Giuseppe Facchetti, all’epoca probabilmente la personalità più in vista in città. In particolare, di un incontro che aveva organizzato nel settembre del 1915 al teatro sociale per raccogliere fondi da mandare ai soldati al fronte. Il libro prosegue poi lungo la storia cittadina, grazie al diario dell’avvocato Rindo Villa, che offre una cronaca dettagliata degli anni tra il 1919 e la Liberazione. Un periodo cruciale per Treviglio, l’Italia e l’Europa, attraverso le fratture del primo Novecento, la Grande Guerra, l’epidemia di Spagnola, e l’ascesa del Fascismo.

Allo studio un nuovo capitolo
“Questo libro – ha sottolineato Roberto Fabbrucci – non si limita a essere una cronaca locale, ma diventa uno specchio dell’Italia che cambia. Le vicende di Treviglio di quell’epoca difficile, ci aiutano a comprendere meglio il nostro presente. E’ un viaggio affascinante che collega la storia locale di Treviglio ai grande eventi che hanno plasmato il primo Novecento italiano ed europeo”.
L’autore è nel frattempo già al lavoro per il seguito. Un volume che racconterà il cuore del Novecento produttivo e le grandi trasformazioni che lo hanno caratterizzato, sino alle soglie del nuovo millennio “Treviglio: altre storie ritrovate” contiene, nelle sue 146 pagine, anche oltre 300 immagini d’epoca che aiutano il lettore a immedesimarsi in quel tempo. Il volume lo si può trovare nelle edicole della città al costo di 16 euro.