Premio Rosa Camuna 2020 a Felice Gimondi e Michela Moioli
Soddisfatto il Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia Giovanni Malanchini.
Due grandi nomi dello sport bergamasco per il Premio Rosa Camuna 2020. Regione Lombardia onora così la memoria di Felice Gimondi, ma anche la grande umiltà di una giovane campionessa come Michela Moioli.
Premio Rosa Camuna 2020
“Da bergamasco sono estremamente orgoglioso che a ricevere il massimo riconoscimento assegnato ogni anno da Regione Lombardia alle personalità e alla realtà che si sono distinte in campo economico, sociale, culturale e sportivo, ci siano Felice Gimondi e Michela Moioli. Ho proposto i loro nomi in quanto questi campioni, con le loro vittorie, hanno reso grande la terra bergamasca nel mondo”.
Così Giovanni Malanchini, Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia in merito all’assegnazione del Premio Rosa Camuna 2020.
Gimondi, esempio di concretezza e generosità
“Felice Gimondi riceverà il premio alla memoria: il nome del grande campione è stato proposto da me ed è stato condiviso dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia: scomparso lo scorso anno, Gimondi non era semplicemente un campione del ciclismo, ma un simbolo dell’essere bergamaschi, in quanto esempio di concretezza, semplicità e grande generosità".
Michela e la vittoria dedicata alla sua Bergamo
Michela Moioli, che conosco personalmente, riceverà una menzione su proposta mia e del Consigliere Dario Violi: campionessa sulle piste e campionessa nella vita. Difficile dimenticare l’immagine di Michela quando a marzo, a Veysonnaz, ha sfrecciato sulla tavola davanti a tutte prendendosi di forza il terzo trofeo di cristallo dello snowboard e, alzandolo al cielo, ha dedicato la vittoria a quella Bergamo martoriata dal maledetto virus, che proprio in quei giorni aveva colpito la sua terra e anche la sua famiglia”.