Nuvole in Viaggio e TAE Teatro porta in scena la complessità della maternità

Uno spettacolo sulla complessità della maternità portato in scena da Nuvole in Viaggio e Tae Teatro. L'appuntamento è per sabato 25 novembre alle 21 con le storiche associazioni culturali legate all’arte cinematografica e teatrale che insieme hanno collaborato alla realizzazione dello spettacolo Sarebbe stato interessante, con Matilde Facheris per la regia di Marcela Serli.

Il mondo della maternità

Lo spettacolo esplora il desiderio di maternità, sia biologica che non, i successi e i fallimenti legati a esso, il percorso della procreazione medicalmente assistita, nonché il tema della perdita e del ritrovamento, oltre alle diverse forme di genitorialità. Questi temi si sviluppano
attraverso due paesaggi: quello della “madre terra”, con le sue regole e cicli naturali, e quello del corpo femminile, paesaggio umano con le sue emozioni e cambiamenti. La coltivazione di un orto diventa la metafora ideale per esplorare il mistero della creazione, un luogo selvaggio dell’anima in cui tutto converge. Le parole, i silenzi e le azioni proposte nello spettacolo esaminano i confini e le potenzialità del corpo nell'affrontare anche il dolore.

Uno spettacolo a 360 gradi

Tra le peculiarità di questo spettacolo c'è la stretta vicinanza tra chi racconta, l’attrice in scena, e il pubblico, posizionato tutt’attorno allo spazio teatrale, creando un cerchio che coinvolge immediatamente il pubblico, rendendolo parte attiva dello spettacolo. La partecipazione è consentita per un massimo di 50 persone.
Lo spettacolo è gratuito (previa presentazione della tessera dell’Associazione TAE Teatro), ma è obbligatoria la prenotazione al numero: 3497282113. L’evento si terrà nello spazio “Casa del Teatro” dell’Associazione TAE Teatro, in via Marco Polo, 34.