La ricetta della torta "Giuàna" spunta dai cassetti e Vailate riscopre il suo dolce
Riportata alla luce dalle ricerche storiche della food blogger capralbese Annalisa Andreini e di Paola Fumagalli, titolare del locale B&B «Il Loto»
Anche i vailatesi hanno il loro dolce tipico: la «Giuàna». È spuntata fuori dai vecchi ricettari e da alcune testimonianze orali l’antica torta vailatese grazie alle ricerche storiche della food blogger capralbese Annalisa Andreini e di Paola Fumagalli, titolare del locale B&B «Il Loto».
Il dolce di Vailate
Una torta piuttosto semplice e rustica, che risale alla fine dell’’800, la cui tradizione si è un po’ persa nel secondo dopoguerra.
Ora, finalmente, torna alla ribalta. Curiosità, testimonianze, leggende, racconti, poesie, versioni diverse. Ce ne sarà per tutti i gusti durante la presentazione ufficiale di martedì 23 gennaio alle 11 nel B&B di via Carducci a Vailate durante la conferenza stampa a cui sono stati invitati giornalisti, blogger, istituzioni locali, provinciali e regionali e anche alcune massaie vailatesi. All’introduzione di Andreini e ai saluti della titolare della location, seguiranno la degustazione della torta, un piccolo cadeaux e gli interventi di una rappresentante comunale, della Camera di Commercio di Cremona e di alcune associazioni culturali del territorio tra cui la «Strada del Gusto cremonese». Ma ci sarà spazio anche per la poesia, con versi dedicati alla «Giuàna» e per la vox populi con le ricette riesumate dai cassetti delle cucine.
L'assaggio
Agli ospiti in accompagnamento all’assaggio sarà offerto un altro prodotto del territorio: la Malvasia di Candia aromatica della Cantina «Caleffi» di Spineda. Obiettivo dell’iniziativa culturale è indubbiamente la promozione di una ricetta locale all’interno di percorsi turistici che, partendo da Crema, coinvolgono anche l’Alto cremasco per un viaggio ricco di storia e sapori, sulla scia dell’interesse per il territorio suscitato dal film di Luca Guadagnino «Chiamami col tuo nome». Moltissimi infatti i feedback positivi derivanti dal mondo del cicloturismo e dagli amanti del «green».