La città celebra Colleoni e la Maddalena: arte, storia e fede si incontrano al M.A.C.S.
Sabato 14 giugno la presentazione del nuovo numero de I Quaderni del Museo di Arte e Cultura Sacra e l’inaugurazione della mostra-installazione dedicata a Santa Maria Maddalena e Bartolomeo Colleoni, nel 550° anniversario della morte del celebre condottiero.

Sabato 14 giugno a Romano la presentazione del nuovo numero de I Quaderni del Museo di Arte e Cultura Sacra e l’inaugurazione della mostra-installazione dedicata a Santa Maria Maddalena e Bartolomeo Colleoni, nel 550° anniversario della morte del celebre condottiero.
Un quaderno per raccontare un legame secolare
Sabato 14 giugno alle ore 17, il Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano ospiterà la presentazione ufficiale del quattordicesimo numero de I Quaderni del M.A.C.S., intitolato: "Le reliquie di Santa Maria Maddalena a Romano e Bartolomeo Colleoni". Curato dal ricercatore Gabriele Medolago per la collana Collezione firme d’autore, il volume approfondisce uno dei legami più significativi tra la città romanese e Bartolomeo Colleoni, figura chiave del Rinascimento italiano. Medolago, attraverso un’accurata analisi documentaria, ricostruisce l’arrivo a Romano, nel 1444, delle reliquie di Santa Maria Maddalena, donate proprio grazie all’intervento del Condottiero. Le preziose reliquie, oggi conservate in un raffinato reliquiario veneziano del 1621, rappresentano un’eredità spirituale e culturale che ha segnato per secoli la vita religiosa e civile della città. L’intervento di Medolago offrirà uno sguardo storico e filologico sul culto della Maddalena a Romano, evidenziando come questo patrimonio sia parte integrante dell’identità locale.
La mostra-installazione: un viaggio immersivo tra fede e memoria
Subito dopo la presentazione del Quaderno, presso la Sala Tadini del M.A.C.S., verrà inaugurata la mostra-installazione "Maria Maddalena, l’apostola della più grande speranza e Bartolomeo Colleoni", visitabile fino al 22 luglio, giorno della festa liturgica della Santa. La mostra ricostruisce una suggestiva "cappella ideale" del Colleoni, al cui centro campeggia il celebre reliquiario della Maddalena. L’allestimento è pensato per offrire al visitatore un’esperienza immersiva, dove storia, spiritualità e arte dialogano in modo evocativo. Tra le opere in esposizione spiccano una rara incisione del profilo del Condottiero, due documenti papali del XV secolo provenienti dall’Archivio parrocchiale, e le riproduzioni degli affreschi strappati della chiesa dell’Incoronata di Martinengo. Questi ultimi, concessi dalla "Pro Loco 2 Castelli Cavernago Malpaga", mostrano scene sacre in cui la figura di Colleoni compare accanto a santi e profeti, confermando la profonda connessione tra il condottiero e l’arte religiosa del tempo.
Colleoni: eredità tra storia, arte e territorio
Le celebrazioni per il 550° anniversario della morte di Bartolomeo Colleoni rappresentano un’occasione per riscoprire non solo l’uomo d’armi, ma anche il mecenate e il promotore di cultura e devozione. Il progetto promosso dal M.A.C.S. si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione della figura di Colleoni, riconoscendone il ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità artistica e spirituale del territorio bergamasco. La scelta di affiancare alla figura del condottiero quella di Maria Maddalena, definita “l’apostola della più grande speranza”, suggerisce un parallelo tra la forza della fede e quella dell’azione. Un doppio filo che unisce il culto e il potere, la memoria e la visione, in un evento che si annuncia denso di suggestione e significato per tutta la comunità.