Il tour nella Bassa tra i muri dipinti e street art
Sarà una giornata all’insegna dell’arte murale quella organizzata dalle Pro loco dei due Comuni per domenica 26 marzo
Sarà una giornata all’insegna dell’arte murale quella organizzata dai comuni di Calcio e di Covo e le due Pro loco, domenica 26 marzo nell’ambito delle giornate dedicate ai “Tesori della media pianura lombarda”.
Il tour
Sarà una giornata all’insegna dell’arte murale quella organizzata dai comuni di Calcio e di Covo e le due Pro loco, domenica 26 marzo nell’ambito delle giornate dedicate ai “Tesori della media pianura lombarda”. Infatti questi due paesi sono accomunati da una galleria d’arte a cielo aperto grazie ai murales che narrano la storia, le tradizioni, i personaggi locali. L'evento vuol essere un rilancio dei due paesi, non solo prettamente artistico, ma anche a livello economico locale in un momento così complicato come questo anche dal punto di vista finanziario.
Muri dipinti e street art
Più lontano nel tempo è il progetto di Calcio che è iniziato negli anni novanta e ha portato artisti quotati come Longaretti, Repossi e Bodini a lasciarne traccia attraverso le loro opere. Nel corso del tempo sono stati realizzati 47 muri dipinti diversi tra loro per contenuto, tecniche utilizzate e dimensioni. Più recenti invece le rappresentazioni covesi che vantano tra gli artisti, nomi noti della urban art e di grande impatto scenografico. Si va dall’omaggio a Caravaggio proposto da Andrea Ravo Mattoni – una rivisitazione della conversione di San Paolo – all’opera dedicata al musicista Giulio De Micheli, eseguita nel 2020 da Matteo Capobianco (in arte, UfoCinque). Con queste opere d’arte si toccano anche temi sociali, sempre riguardanti in senso lato il "territorio": nel 2022 Fabio Petani, per esempio, ha dipinto un Muro dedicato al cambiamento climatico. Sarà possibile visitare tutto questo nell’arco dell’intera giornata, attraverso vari tour guidati organizzati dalle Pro loco site nei due comuni. E’ necessaria la prenotazione per questioni di carattere organizzativo.
Arte e gastronomia
Non si tratta solo di un percorso culturale quello offerto dai due Comuni , ma anche gastronomico che vede coinvolti i vari esercenti locali. Sarà possibile assaggiare il raviolo di Covo, che si è guadagnato la denominazione comunale, piatto tipico della tradizione e prodotto di punta de L’osteria del Crostino o fare tappa alla gelateria Maccalli. A Calcio, invece, alcuni commercianti offrono ricette studiate proprio per questa giornata. La pasticceria “San Gottardo” preparerà per l’occasione la sua “torta calcense”, la Casa del Gelato i due gusti “Murales” e “Fieno”, il centralissimo bar Pavone un aperitivo appositamente ideato. La Pizzeria “Le Piramidi” preparerà una rivisitazione dell’anglosassone fish&chips.