Il poeta malato d’utopia saluta Romano ma è un arrivederci

Una coraggiosa scelta, una romantica evasione, il poeta Giovanni Fratantonio molla tutto e va a vivere in Sicilia.

Nuove prospettive

Cambio di vita per l’artista Giovanni Fratantonio, romanese d’adozione. Una scelta che il poeta annuncerà domenica 13 febbraio al Pirola Music Ranch. Qui infatti Fratantonio insieme a Davide Pirola che lo accompagnerà con la sua chitarra, reciterà i suoi comp0onimenti salutando così la città che lo ha accolto per tanti anni. “Bisogno di iniziare una vita nuova, dopo aver toccato picchi emotivi molto bassi in questa. - ha detto Fratantonio - Bisogno di rinascere, altrove. Non scelta, ma sopravvivenza. E sopravvivenza in grande stile. Da poeta. Da "Malato d'Utopia". Artisticamente non è una morte: ci sono molti progetti in cantiere, l'Isola si prepari ad accogliere nuovi ed eclettici spettacoli (sognati studiati e progettati in questi giorni chiuso in casa, impossibilità causa Covid).Sta uscendo una canzone, in collaborazione con un dj e produttore di musica elettronica".

Il legame con Romano

Un tormentone estivo, chissà , insomma, tanta roba nuova in cantiere, sogni veramente ingombranti”. Il poeta resterà comunque legato a Romano. “Qui ho mio figlio, che vive con la mia ex-moglie, che vedrò spesso, quindi non è un addio definitivo. - ha detto - Salirò spesso. Chissà che ci si incontri ogni tanto per le strade di Romano, "ciao Frata!" Qui sarà per sempre casa. Dove ogni sogno e ogni cosa ha preso forma. Anche da altrove, i versi, le canzoni, ed ogni cosa che combino, quando la provo, immagino ogni singolo amico di Romano a leggermi o ascoltarmi. Immagino di porgerla in dono a ognuno loro. Perché a tutti loro si rivolge quel che faccio, ed è a tutti loro che sono infinitamente grato. E così sarà per sempre”.