Gli studenti del paese all'inaugurazione di "Bergamo-Brescia capitali della cultura 2023"

Una delegazione dell’Istituto comprensivo “Martiri della Resistenza “ di Calcio, ha partecipato alla cerimonia a Bergamo che si è tenuta sabato mattina.

La partecipazione

L’idea per l’adesione all’evento è stata di una docente Monica Bonetti, che è la responsabile dei progetti d’Istituto. Dopo aver presentato l’iniziativa ai colleghi, ha incontrato il parere favorevole di alcuni plessi: la scuola primaria di Calcio, Pumenengo, e Cividate al Piano. Una buona delegazione di bambini accompagnati dai genitori, hanno fatto parte della immensa folla colorata e festante che ha animato il capoluogo bergamasco nella mattinata del 21 gennaio. Le aree per poter accedere al luogo preposto per l’evento erano ben definite e l’organizzazione a detta dei partecipanti è stata impeccabile. La scuola primaria di Calcio, ha organizzato, grazie ala collaborazione delle mamme e papà dei bambini, dei pullman per raggiungere la città in sicurezza.

Gli organizzatori

"Moltissimi volontari - ha detto la docente Daniela Belotti - ci hanno accompagnato nel punto di ritrovo ed erano davvero molto disponibili, Noi maestre con i nostri alunni, ci siamo diretti in centro dove era stato allestito lo spazio per la cerimonia, mentre il personale non autorizzato si è fermato all’esterno dell’area delimitata dalle transenne. La scaletta prevedeva: l’Inno di Mameli, l’intervento delle varie autorità, in primis il sindaco Giorgio Gori, l’esecuzione del canto “Crescere Insieme” (inno ufficiale di BGBS Capitale della cultura 2023), "Imagine" (eseguita da artisti sul palco), il momento coreografico con le bandierine colorate e i saluti finali. Le parole che compongono l’inno sono state inviate dalle scuole partecipanti, raccolte e arrangiate dai musicisti incaricati . A ciascun gruppo di studenti sono state assegnate delle bandierine di colore diverso: noi avevamo quelle azzurre, mentre gli altri plessi avevano quelle blu, gialle e rosse. Al termine dell’evento, i volontari ci hanno accompagnato in tutta sicurezza al pullman. Non abbiamo riscontrato difficoltà di alcun genere. E’ stato tutto bello e molto emozionante anche per la grande partecipazione e ne è valsa la pena. Purtroppo non sono venuti tutti gli studenti per i motivi più disparati. Non c’erano classi complete, ma comunque una bella rappresentanza del nostro istituto".