Daniele Guerra sul palco del 57esimo Festival Pianistico Internazionale Bergamo-Brescia
Si tratta di una rassegna di grande valore anche simbolico che è considerata tra le più importanti manifestazioni mondiali della musica.
Si è concluso a metà ottobre 2020 il 57° Festival Pianistico Internazionale Bergamo-Brescia, quest’anno dedicato a due “Vite parallele”, quelle di Beethoven e Schubert; si tratta di una rassegna di grande valore anche simbolico che è considerata tra le più importanti manifestazioni mondiali della musica.
Festival Pianistico Internazionale
A Bergamo, non solo grandi maestri si sono esibiti al Teatro Sociale di Città Alta, ma una sezione del Festival è stata dedicata ai giovani talenti. Tra essi un solo nome della Bassa Bergamasca ha suonato in Sala Piatti: Daniele Guerra che per la quarta volta partecipa a questo importante spazio dedicato ai giovani. Daniele, giovane schivo, determinato, molto amato dagli amici, ha imparato a suonare il pianoforte alla scuola media a Indirizzo musicale Grossi di Treviglio e ha continuato gli studi nei Corsi di Proseguimento di Musica per passione.
Dopo la maturità, la decisione di frequentare il Conservatorio di Bergamo, dove ha avuto come guida il compianto Marco Giovanetti, grande Maestro che è stato anche Direttore del Conservatorio di Bergamo. Daniele ha rivelato presto particolari doti bruciando tutte le tappe e raggiungendo in breve tempo la laurea di primo livello; ora sta proseguendo gli studi e ha già un notevole repertorio di partecipazioni a concerti, eventi, rassegne e numerosi premi come solista in vari concorsi.
Come lui altri ragazzi e ragazze usciti dalla scuola Grossi e da Musica per passione hanno intrapreso la carriera musicale frequentando i Conservatori di Bergamo o Brescia, Milano o Cremona, sono: Federico Ercoli, Anna Stucchi, Nicole Fontana, Andrea Magni, Diego Nizzi, Luigi Annichiarico, Camilla Locatelli.
Musica per passione
In questo periodo nuovamente difficile a causa della pandemia, le scuole di musica di Treviglio non hanno rinunciato a dare prospettiva e armonia ai giovani; così sono riprese le lezioni al CESM, all’Accademia, nella Banda cittadina, nell’Orchestra Giovanile Flauti e tra i Musici del Teatro. Anche Musica per passione, associazione culturale a sostegno dell’Indirizzo Musicale Grossi, ha riaperto i battenti con un’assemblea dei soci per promuovere le iscrizioni ai corsi di strumento e orchestra che inizieranno a fine ottobre 2020. La partecipazione alla riunione ha dato il polso di come molte famiglie attendano l’inizio delle attività di musica e di come i loro figli abbiano voglia di incontrarsi e suonare insieme.
Come aveva detto Brigitta Simone, fondatrice dell’associazione, “la musica non crolla”. L’apertura alla musica in città è avvenuta con il bellissimo Concerto d’autunno del Corpo Musicale Città di Treviglio al polo fieristico. Che sia di buon augurio in tempi difficili in cui arte, cultura, teatro e musica ci possono dare speranza e arricchire in umanità.