Dalla solitudine del lockdown è nato il primo libro di Alice Dozio

Ai social e alle "maratone" davanti allo schermo di uno smartphone preferisce sedersi su un dondolo a leggere un libro. E invece che passare ore con la playstation ama trascorrere ore a scrivere. Sembra quasi una ragazza d’altri tempi Alice Dozio (nella foto in evidenza), trevigliese di 14 anni che, nonostante la giovanissima età, sta pubblicando il suo primo romanzo. Una passione che la accompagna sin da bambina e un sogno che è finalmente diventato realtà. Sogno che ha cominciato a materializzarsi in un momento tragico: il lockdown per la pandemia da Covid-19.

Un libro nato dalla solitudine del lockdown

"All’epoca avevo 11 anni e pochi amici se non i compagni di scuola - ha raccontato Alice, studentessa al primo anno del liceo Scienze Umane indirizzo teatrale, al Collegio degli Angeli di Treviglio - E così, con tanto tempo libero, ho cominciato a buttare giù un romanzo che già da tempo occupava i miei pensieri".

Un libro fantasy, il suo genere prediletto, dove la protagonista, Nadia, è il suo alter ego. Così come il luogo fantastico dove si svolgono le vicende, "Felimina", prende spunto da Geromina, la frazione trevigliese dove la precoce scrittrice vive con il papà Maurizio, la mamma Ketty e il fratello maggiore Elia.

"L'isola perfetta"

Il romanzo si intitola "L’isola perfetta" e racconta appunto di Nadia, una ragazzina di terza media alle prese con verifiche e interrogazioni, che resta intrappolata in un mondo magico, ma al contempo sinistro, che le impedisce di vivere serenamente la sua quotidianità. Quando riesce a fuggire capisce che deve impedire che questo mondo incantato possa fare del male ad altri. Insieme ai suoi amici intraprende un’avventura rocambolesca in un viaggio senza tempo e senza spazio, sulle tracce di una vecchia leggenda che li aiuterà a compiere la loro missione. Vedranno posti magici, incontreranno persone bizzarre e impareranno a contare gli uni sugli altri e ad apprezzare la semplicità delle piccole cose.

Il sogno che diventa realtà

I primi a credere in lei sono stati i suoi genitori.

"Durante l’ultima edizione di TreviglioLibri - ha spiegato Alice - mio padre ha preso contatti con un paio di case editrici. Una di queste, la “Edizioni Acar”, ha creduto in me e ha deciso di pubblicare il mio libro. Per me è stata la realizzazione del mio sogno più grande. E di questo ringrazio, oltre ai miei famigliari che mi hanno sempre sostenuto, il mio docente di italiano delle medie, il professor Alessandro Sacchi, e l’insegnante di teatro Marilisa Gusmini. Entrambi mi hanno spronato a crederci e raggiungere questo obiettivo".

Proprio la scuola che Alice Dozio frequenta quotidianamente avrà l’onore di ospitare la "prima" del suo romanzo. Giovedì 25 maggio, alle 20.30, al Collegio degli Angeli ci sarà infatti la presentazione ufficiale de "L’isola perfetta". Dal giorno successivo, il libro si potrà acquistare nelle librerie (anche online) e su Amazon. E chissà che dopo tanto tempo a Treviglio non sia nata una stella...