Antegnate torna nel 1705 per ricordare l'apparizione della Madonna

Per un giorno, Antegnate, è tornata a vivere nel 1705. Centinaia di antegnatesi hanno preso parte alla rievocazione storica che ha visto la cittadinanza rivivere una giornata del passato, più precisamente il giorno dell’apparizione della Madonna del Rosario di Antegnate.

Antegnate rievoca l'Apparizione

"Si tratta di una ricorrenza che ha sempre avuto un importante posto nel cuore degli antegnatesi - ha spiegato il parroco don Angelo Maffioletti - Ma era da tempo che non la si celebrava in maniera degna, per questo ho deciso insieme all’Amministrazione comunale, di dare vita a questa giornata in costume, per far provare a tutti  le meravigliose emozioni vissute al tempo, di fronte ad un evento di tale importanza".

Le celebrazioni sono iniziate domenica mattina, con l’arrivo di monsignor Antonio Napolioni, Vescovo di Cremona, che ha celebrato la Santa Messa, successivamente ha aperto la Scala Santa, una delle rampe che portano al santuario situato nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. Nel pomeriggio, nel parco dei Fontanili, è stata simulata la battaglia, con cannoni e armi d’epoca, a cura del gruppo storico "Pietro Micca".

Una tradizione che ritorna: è il miracolo!

Successivamente una cinquantina di antegnatesi hanno indossato costumi d’epoca, accompagnati dalle musiche religiose suonate dal corpo bandistico "Luciano Manara", hanno costituito un corteo che ha sfilato per le vie del paese, fino a raggiungere il piazzale della chiesa, dove grazie alla recitazione di giovani attori insieme a giochi sonori, è stato riprodotto il miracolo del 5 novembre 1705, quando durante la guerra di successione spagnola, la cittadinanza pregò per un’intera notte la Vergine Maria per scongiurare l’assalto al castello del paese.

"Già nel 2005, l’Amministrazione comunale del tempo mise in scena una giornata dedicata al miracolo della Vergine - ha spiegato il sindaco Mariangela Riva- Poi ci siamo ricordati di avere depositati qui in Comune, gli abiti d’epoca, appositamente realizzati per la gente di Antegnate e ci siamo detti, perché non sistemarli e ridargli vita? Quando don Angelo ha saputo di questa cosa si è subito messo in gioco e grazie alla collaborazione di diverse realtà è riuscito a realizzare questa giornata unica e magica".