Ztl a Treviglio, il sindaco replica alle accuse del Pd: "Nessun danno erariale"

Nessun danno erariale, nessuna grave negligenza e nessun malfunzionamento del sistema. La maggioranza respinge in toto le "accuse" dell’opposizione sui verbali comminati per l’accesso alla Zona a Traffico Limitato di Treviglio senza autorizzazione.

Multe per la Ztl

Il caso era scoppiato nel dicembre del 2022, quando numerosi cittadini erano stati sanzionati perché, a loro dire, non erano stati avvisati della scadenza del pass per accedere alla Ztl. Il consigliere del Pd Erik Molteni, dopo una serie di accessi agli atti, aveva scoperto che quasi 800 verbali (presentati da 181 cittadini) erano finiti sul tavolo de Giudice di pace. Numeri che, a suo dire, evidenziavano errori da parte del sistema che gestisce la Ztl.

La replica del sindaco

Martedì in Consiglio comunale, il sindaco Juri Imeri, in risposta all’interpellanza di Molteni, ha reso noto che, dopo l’introduzione del nuovo sistema l’1 luglio del 2022, a residenti e commercianti era stato dato tempo sino al 30 ottobre dello stesso anno di verificare la scadenza dei permessi, mediante avvisi sia cartacei che digitali.

Il primo cittadino ha poi fornito i dati relativi alle sanzione comminate.

"Dall’1 gennaio 2023 a oggi, a fronte di 283 mila transiti, sono state applicate 1.965 sanzioni, ovvero lo 0,69% - ha sottolineato Imeri - Dall’1 luglio 2022 a oggi, invece, le sanzioni sono state 5.100 su 614 mila transiti, ovvero lo 0,83%. A fronte di questi numeri, quindi, la svolta digitale ha prodotto sicuramente più benefici che disagi".

"Nessun danno erariale"

Imeri ha poi letto la relazione della Polizia locale che ha escluso possibili danni erariali, negligenze o malfunzionamenti.
La replica del sindaco non ha però convinto Erik Molteni, il quale ha annunciato che indagherà ulteriormente la questione e ha poi fatto notare che sui 7.065 verbali comminati per la Ztl, ben l’11% (786) sono stati contestati al Giudice di Pace.

"Sulla vicenda è evidente, come testimoniato dai cittadini, è stata fatta tanta confusione - ha ribattuto Molteni - A questo punto mi chiedo perché, se è stato fatto tutto in regola, il Comune non si opporrà ai ricorsi? E poi: i cittadini sono stati informati che, per le violazioni della Ztl, non si applica l’articolo 198 del Codice della strada che prevede nel caso di sanzioni cumulative il pagamento della sanzione meno grave moltiplicata per 3? Lo spero vivamente...".