Verdellino e Osio Sotto

Zingonia "maestra" di rigenerazione urbana grazie al maxi cantiere da 27 milioni

Lunedì, durante presentazione del progetto, è stato lanciato l'appello al Governo perché riveda i termini del Bonus 110% per le aree degradate

Zingonia "maestra" di rigenerazione urbana grazie al maxi cantiere da 27 milioni
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Zingonia sempre più "modello da esportare".

Appello a "non fermarsi"

I numeri sono impressionanti. Un investimento da 27 milioni di euro per l’adeguamento sismico ed energetico del complesso "Il nido" e "Condomini Gabetti", tra via Oleandri (a Verdellino) e via Fermi (a Osio Sotto) che conta 272 alloggi e 600 residenti.
Un intervento che oggi riguarda, però, solo otto condomini per esaurimento degli incentivi statali messi a disposizione attraverso il Bonus 110%. E proprio da questo punto, lunedì mattina, si è ripartiti presentando il maxi cantiere e lanciando al contempo l’appello al Governo perché estenda il contributo per portare avanti il recupero delle aree degradate.

cantiere ai condomini il nido e gabetti

Il progetto coordinato dalla società Concreta srl, con Ceta spa, Di.mo.re, Mir Solution, Tenaris, Robur e Bper Banca, ha coinvolto anche l’Università di Bergamo che, con l’ingegnere e docente Paolo Riva, ha realizzato il progetto di adeguamento sismico dei condomini.
Dalle amministrazioni coinvolte - all’incontro erano presenti i sindaci Silvano Zanoli (Verdellino), Corrado Quarti (Osio Sotto) e Osvaldo Palazzini (Boltiere), con il capitano Gerardo Tucci al comando della Tenenza di Zingonia - si è alzato l’appello a "guardare al futuro" e a "non fermarsi" perché il rischio, e l’area di Zingonia ne sa qualcosa, è che si crei una divisione tra area rigenerata e area degradata con cittadini di serie A e di serie B. Uno scenario che le istituzioni, dopo l’intenso lavoro di questi anni, non vogliono assolutamente prendere in considerazione.

cantiere ai condomini il nido e gabetti

A raccogliere e sostenere l’appello erano presenti anche il deputato di Forza Italia Alessandro Sorte e la senatrice leghista Daisy Pirovano insieme ai consiglieri regionali Giovanni Malanchini (Lega) e Jonathan Lobati (Forza Italia).

Un modello da esportare

La presentazione del progetto, avvenuta all’interno del cantiere già avviato, ha mostrato nel dettaglio l’intervento di adeguamento sismico che grazie alla sua formula poco invasiva - i residenti, infatti, non dovranno mai lasciare le proprie abitazioni - sta già diventando un modello da esportare in tutto il Paese.
I condomini verranno ricoperti da un esoscheletro di acciaio fissato su un cordolo di cemento intorno alle fondamenta. Per quanto riguarda l’aspetto energetico verrà installato un nuovo impianto di riscaldamento, nuovi serramenti e pannelli solari da 20kw sul tetto ora libero dall’amianto.

"Si potrà fare un salto energetico di otto classi riducendo le bollette a un sesto rispetto a quelle attuali - ha spiegato Filippo Simonetti di Concreta - Saranno necessari circa otto mesi di lavoro e 3,4 milioni di euro a condominio".

Zingonia Verdellino Osio sotto rigenerazione urbana
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Il futuro dei condomini

"E’ un momento importante per tutto il territorio bergamasco, per questa porzione della media pianura che negli anni ha vissuto diverse vicissitudini, dall’abbattimento delle torri alle problematiche legate all’ordine pubblico e alla sicurezza, prontamente contrastate dalla Tenenza dei carabinieri a problematiche legate al degrado - ha commentato il consigliere provinciale Umberto Valois, amministratore di alcuni dei condomini coinvolti - Negli anni i residenti hanno resistito. Era difficile programmare qualsiasi manutenzione e abbiamo subito anche distacchi della fornitura idrica. Adesso stiamo stilando un nuovo regolamento condominiale condiviso da tutti gli amministratori e faremo incontri programmati per condividere le regole del vivere comune e continuare l’opera di integrazione con i residenti che per il 90% sono stranieri".

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