Violenza sulle donne al via "Non sei da sola"
Le misure di Regine Lombardia per contrastare il fenomeno.
Presentate oggi le iniziative di Regione Lombardia in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un calendario ricco di appuntamenti che dureranno tutta la settimana e coinvolgeranno tutti i cittadini, a partire dai piu' giovani". Cosi' l'assessore al Reddito di Autonomia, Inclusione sociale e Post Expo Francesca Brianza.
Il calendario
Si comincia domani, martedi' 21, con un convegno dedicato ai ragazzi delle scuole. Sarà realizzato in collaborazione con l'Ufficio Scolastico regionale e con il Coni. "Dobbiamo partire dai piu' giovani e rivolgerci a loro per sensibilizzarli contro questo fenomeno odioso" ha detto Brianza. In quest'occasione verranno presentati progetti gia' realizzati dalle scuole e tanti programmi futuri che vedranno ragazzi e scuole impegnati insieme. Domani pomeriggio in Consiglio regionale verranno presentate le misure e le attivita' che sono state messe in campo nella X Legislatura e soprattutto gli obiettivi futuri. Dal 21 al 25 novembre, poi, in piazza Citta' di Lombardia la filodiffusione proporra' una play list di 20 brani di autori italiani e stranieri dedicata al tema. Vi sara' inoltre il camper della Polizia di Stato per il progetto Blue Box, dedicato al contrasto del bullismo.
La campagna "Non sei da sola"
Infine dal 24 al 26 novembre, per la giornata Internazionale Contro la violenza sulle donne, il Pirellone si illuminera' con la scritta
"Non sei da sola". La campagna proseguira' sui social e anche in radio, proprio per sensibilizzare tutti i cittadini a questo tema. Il contrasto alla violenza, infatti, e' un percorso prima di tutto sociale e culturale, che deve vedere Istituzioni, Operatori, Reti antiviolenza, Forze dell'Ordine, Categorie professionali coinvolti a vario titolo nell'aiuto alle donne".
Violenza sulle donne: i numeri
"Dal 2013 ad oggi - ha chiosato Brianza - sono stati investiti oltre 10 milioni di euro da parte di Regione Lombardia per il contrasto alla violenza sulle donne, a cui si sommano risorse statali per altri 7 milioni. Si tratta di cifre importanti che sono state utilizzate per implementare il sistema delle reti anti violenza. Dalle 13 reti presenti nel 2013 - continua l'assessore - siamo passati alle 27 reti antiviolenza attuali, 50 centri antiviolenza e 46 case rifugio, arrivando cosi' a coprire tutta la Lombardia. Numeri che ci ripagano dei nostri sforzi. Contrastare la violenza e' il primo, fondamentale passo - conclude Brianza - ma successivamente e' importante incentivare un percorso di reinserimento, attraverso il reperimento di una abitazione e la necessita' di trovare un lavoro alle vittime in modo che una donna torni ad essere serena, sicura ed autonoma, parte attiva della societa' e non piu' vittima".