Verdellino e Boltiere uniscono le forze per una Polizia locale sempre più presente sul territorio. E’ stata approvata mercoledì sera in Consiglio comunale la nuova convenzione per la gestione in forma associata della Polizia locale con il vicino Comune di Boltiere. Non solo. In Aula è stato portato anche il Regolamento che decreta la nascita del Corpo di Polizia intercomunale di Zingonia che vede a capo l’attuale comandante di Verdellino Manolo Peroni.
“Patto a due” per la Polizia locale
Un cambio di rotta per entrambi i Comuni. Da una parte Verdellino – che operava “in solitaria” – e dall’altra Boltiere che si appresta, quindi, a lasciare la convenzione in essere con Brembate e Capriate San Gervasio.
La nuova convenzione, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2026, avrà durata quinquennale: sette gli agenti in servizio sotto la guida del comandante Peroni.
“Boltiere si è impegnata ad assumere il terzo agente entro fine anno e un quarto verrà assunto successivamente – ha spiegato il consigliere delegato alla Sicurezza di Verdellino Giuseppe Maiorana – A Verdellino, a parte un avvicendamento entro fine anno, si confermano i quattro agenti oltre al comandante”.
Una sinergia nata dalla necessità di avere una Polizia locale sempre più presente sul territorio.
“Dopo il confronto che abbiamo avuto con i sindacati in estate abbiamo deciso di valutare la situazione e il nostro comandante, che era già stato alla guida anche del comando di Boltiere, ha ben accolto questa opzione – ha proseguito Maiorana – Le successive riunioni e i sopralluoghi sul territorio ci hanno poi portato a trovare l’accordo”.
Più pattugliamenti e controlli
La spinta, quest’estate, era arrivata nel tentativo di dare una risposta concreta contro il fenomeno delle baby gang che stava creando problemi di disordine pubblico, vandalismi e disturbo della quiete pubblica soprattutto in centro e nei pressi dei luoghi di aggregazione come parchi e centro sportivo.
“Abbiamo lavorato molto su questo – ha aggiunto il consigliere – Trattandosi di ragazzi perlopiù minorenni sono stati coinvolti i genitori e questo ha aiutato a ridimensionare il problema. Oggi possiamo dire che è sotto controllo”.
Ma sul fronte sicurezza non sarà l’unica novità.
“Abbiamo rinnovato l’accordo con l’istituto privato di vigilanza “Sorveglianza italiana” alla quale abbiamo chiesto di effettuare dei servizi di piantonamento nei luoghi più sensibili e andremo a implementare la videosorveglianza con una variazione di Bilancio da 20mila euro che finanzierà l’acquisto di nuove telecamere per 12mila euro e di due fototrappole per contrastare l’abbandono dei rifiuti”.
Tra le iniziative che, invece, verranno messe in atto prima della fine del 2025 c’è l’operazione «Natale Sicuro», già comunicata ai sindacati, per aumentare i pattugliamenti serali durante le festività.
“Lo scopo è far sapere che la Polizia locale c’è – ha concluso Maiorana che è tornato poi sugli obiettivi della nuova convezione – La volontà è di incrementare i controlli stradali sia a Boltiere che a Verdellino – dove il problema più grave che stiamo riscontrando è quello della guida senza patente o senza assicurazione – e di aumentare la percezione di sicurezza nei cittadini”.
Minoranze perplesse sull’organico: “Non dobbiamo perderci”
La nuova convenzione è stata presentata mercoledì sera in Consiglio comunale e approvata con il voto favorevole della maggioranza e del gruppo di minoranza “Vivere”, mentre il gruppo “Insieme per Verdellino-Zingonia” si è astenuto.
“In linea di principio siamo d’accordo, negli anni avevamo chiesto più volte di pensare a una convenzione con i Comuni vicini – ha commentato il capogruppo di “Insieme per Verdellin- Zingonia” Umberto Valois – con l’obiettivo, però, di avere servizi in più, non per perderci. Scegliere Boltiere che – a oggi – si presenta con due agenti per 6mila abitanti non ci convince del tutto”.
Perplessità condivisa anche da Helga Ogliari di “Vivere” che però ha “apprezzato lo sforzo che si è fatto per portare avanti un approccio sovraccomunale”.