Fontanella

Venti nuove telecamere per sorvegliare il paese: arriva il sì della Prefettura

Ieri mattina il prefetto Luca Rotondi e il sindaco Mauro Brambilla hanno firmato i "Patti per la sicurezza"

Venti nuove telecamere per sorvegliare il paese: arriva il sì della Prefettura
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A Fontanella arriveranno venti nuove telecamere per presidiare i punti più sensibili e garantire maggiore sicurezza. Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Bergamo Luca Rotondi, ha infatti approvato ieri mattina, 29 novembre 2024, alla presenza del sindaco di Fontanella, Mauro Brambilla, il progetto del Comune mirato alla realizzazione di nuovi punti di videosorveglianza, con l’obiettivo di monitorare le aree più sensibili, di prevenire episodi di criminalità e di aumentare il senso di sicurezza percepita dai cittadini.

Patti per la sicurezza urbana

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del modello operativo dei “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”, nella definizione dei quali il controllo elettronico del territorio ha assunto lineamenti di fondamentale importanza, e si propone, grazie all’impiego coordinato delle Forze di Polizia statali e la Polizia locale, di potenziare le capacità di intervento immediato nelle zone maggiormente a rischio, migliorando così la gestione della sicurezza pubblica e facilitando l’intervento tempestivo in caso di necessità.

Venti nuove telecamere

Nel dettaglio, la rete di videosorveglianza del Comune di Fontanella verrà arricchita con venti nuove telecamere posizionate principalmente sui pali della pubblica illuminazione o su specifici pali dislocati nei tre parchi comunali (Parco Armando Diaz, Parco degli Anelli e Parco Elfi) nonché su Via Marinetti all’intersezione con Via G. D’Arco, su Via Lazzari all’intersezione con Via Tommaso Moro e su Via Tremaglia.

Con l'occasione il Prefetto Rotondi ha sottolineato che “il potenziamento della videosorveglianza è un tassello fondamentale nella costruzione di un sistema di sicurezza integrato, che coinvolge non solo le autorità locali, ma anche la comunità stessa”.

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