Questa notte, sabato 13 dicembre 2025, il centro storico cittadino è stato teatro di gravi atti vandalici compiuti da un gruppo di ragazzi.
Una notte di degrado nel centro storico
Questa notte, sabato 13 dicembre 2025, il centro storico di Romano è stato teatro di gravi atti vandalici compiuti da un gruppo di ragazzi. Non si è trattato di semplici “ragazzate”, ma di comportamenti che offendono l’intera comunità, deturpano il patrimonio pubblico e mostrano una profonda mancanza di rispetto verso il paese e verso chi lo vive ogni giorno. I danni arrecati colpiscono luoghi e beni che appartengono a tutti e che rappresentano l’identità e la storia della città.
Indagini in corso e responsabilità personali
Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente e hanno avviato le procedure di identificazione dei responsabili. Chi ha commesso questi atti sarà chiamato a risponderne personalmente e legalmente. Il Comune condanna con la massima fermezza quanto accaduto e ribadisce un principio chiaro:
“Romano non è terra di nessuno e non accetterà comportamenti violenti, incivili o distruttivi. Ogni atto di vandalismo è un danno pagato da tutti i cittadini e, come tale, verrà perseguito fino in fondo”.
Il richiamo al rispetto e il ringraziamento ai cittadini
A chi pensa di poter agire senza conseguenze, l’amministrazione risponde con chiarezza: si sbaglia.
“Il rispetto delle regole e dei beni comuni non è facoltativo, ma un valore fondamentale da condividere e accettare. – comunicano gli amministratori – Un sentito ringraziamento va ai cittadini che hanno segnalato l’accaduto, dimostrando attenzione e senso civico. Il Comune conferma la piena collaborazione con le autorità competenti affinché episodi simili non si ripetano e la sicurezza e il decoro di Romano siano tutelati con determinazione”.
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