Vandali con lo spray deturpano le opere di Ferri - TreviglioTV

Vandali con lo spray deturpano le opere di Ferri - TreviglioTV
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Redazione, 9 marzo 2017

 

Quattro sculture deturpate con una vernice spray nera. Un episodio di vandalismo consumatosi in due atti, martedì e mercoledì notte che ha suscitato la rabbia e l’indignazione della vittima e di tanti spiranesi.

Vittima dell’insensato gesto l’apprezzato scultore Angelo Ferri, 81 enne, che martedì mattina ha avuto una pessima sorpresa al proprio risveglio: tre bassorilievi che aveva scolpito anni fa e posto sulle mura perimetrali della propria abitazione erano stati imbrattati da ignoti. Resosi conto del danno l’uomo ha subito allertato le forze dell’ordine, denunciando l’accaduto ai carabinieri. Sembrava un gesto isolato ma mercoledì mattina il risveglio è stato ancora più amaro: i vandali si sono arrampicati sul muretto esterno della casa dell’artista e, spruzzando la vernice da sopra la recinzione sono riusciti a deturpare anche l’opera più importante realizzata da Ferri, gelosamente custodita all’interno del suo cortile: una riproduzione in scala del campanile di Urgnano. Una scultura di due metri e mezzo di altezza e 20 quintali di peso scolpiti da un unico blocco di pietra di Sarnico, la sua preferita per plasticità e colore, che riproducono esattamente i 5 piani, le 24 colonne e le 32 statue dell'originale. Un lavoro certosino, costato allo scultore cinque anni di fatica e lavoro, che ora è stato irrimediabilmente rovinato senza un motivo apparente. Uno sfregio che Angelo Ferri non è disposto a tollerare: «Non capisco perchè qualcuno abbia fatto un simile gesto - ha dichiarato l’uomo con rabbia e sconforto - già ci ero rimasto male martedì ma il campanile non me lo dovevano toccare». Identificare i responsabili sarà difficile dato che la zona è sprovvista di telecamere di videosorveglianza. Ferri in paese è un'istituzione: dalle sue mani esperte sono nate le fioriere davanti al Comune, la lapide che segna l'ingresso al fontanile e il bassorilievo esposto in sala consiliare raffigurante lo stemma spiranese, ma anche il monumento presente nel cortile della Guardia di Finanza di Treviglio. 

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