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Calvenzano
Vandali all'asilo, spaccati i giochi nel cortile
Un gruppo di mamme, preoccupate, chiede una stretta sui controlli. Il sindaco Fabio Ferla fa un appello alla responsabilità a tutte le famiglie
Sono entrati probabilmente scavalcando la recinzione, nella notte tra sabato e domenica scorsa, vandali all'asilo di via Sorde a Calvenzano hanno preso di mira, spaccandoli, i giochi dei bambini nel cortile recentemente riqualificato dall'Amministrazione comunale. Un gruppo di mamme lamenta un clima pesante, causato da gruppetti di minorenni di 12, 13 e 14 anni. Il sindaco Fabio Ferla fa appello alle famiglie: "Possibile che siano in giro, da soli, a quelle ore di notte?".
Vandali all'asilo, bivaccano e spaccano i giochi
Con l’estate le giornate si allungano, le scuole sono terminate e cosa c’è di meglio di scorrazzare per il paese in compagnia godendosi il tempo libero. Succede però, troppo spesso secondo quanto lamentano un gruppo di mamme di Calvenzano, che i gruppetti di minorenni composti da 12enni, 13enni o 14enni si lascino andare a comportamenti sopra le righe se non persino in atti di vero e proprio vandalismo se non ancor più gravi. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato commesso da ignoti ragazzini nello scorso fine settimana alla scuola dell’Infanzia di via Sorde in tarda serata, dopo la mezzanotte. La "banda", probabilmente scavalcando la recinzione della scuola da una via laterale, si è introdotta nel giardino arrivando sino all’area attrezzata - riqualificata di recente dal Comune, grazie anche contributi pubblici - dove sono stati rotti diversi giochi utilizzati dai bambini dell’asilo. Ad accorgersi di quanto era successo sono state le addette della scuola, lunedì mattina, quando ha riaperto per accogliere gli alunni. A terra sul pavimento anti trauma da poco posato nella zona del cortile interno alla scuola c’erano sparsi diversi giocattoli spaccati, ma sono stati trovati anche cartoni di cibo e bevande di un fast food, lasciando pensare che il gruppetto di vandali si sia anche fermato a bivaccare nel cortile dell’asilo prima di far ritorno a casa.
Calvenzano i giochi spaccati nel cortile dell'asilo dai vandali
Scattano la denuncia e i controlli delle telecamere di sicurezza
La scuola ha prontamente avvisato gli uffici del Comune di Calvenzano, che sul posto ha fatto intervenire la Polizia locale ed è stata sporta denuncia ai carabinieri.
"Quello che è successo all’asilo è solo uno dei tanti episodi di vandalismo, commessi da giovanissimi, qui a Calvenzano - lamentano, preoccupate, un gruppo di mamme -. La situazione è ormai fuori controllo: nelle scorse settimane ci sono stati danneggiamenti alle auto parcheggiate, ritrovate la mattina con specchietti rotti o tergicristalli spaccati. E’ ora che si intervenga in qualche modo, perché non si è più sicuri nemmeno a portare i propri figli all’asilo... Alcuni genitori si sono già attivati per raccogliere nuovi giochi per i bimbi dell’asilo, ma bisogna fermare questi vandalismi".
Un messaggio rivolto all’Amministrazione comunale che, però, il sindaco Fabio Ferla rilancia a tutti i genitori che hanno figli di quell’età.
"Quando accaduto sabato notte all’interno del cortile dell’asilo è stato tutto segnalato al Comune, alla Polizia locale e si stanno facendo le indagini del caso, verificando anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunale che sono installate nella zona della scuola dell’Infanzia - ha premesso il primo cittadino -. Il Comune, proprietario dell’edificio, ha provveduto anche a sporgere denuncia alle forze dell’ordine perché si è trattato di una violazione di proprietà privata al di là della quantificazione del danno che è in corso. Richiamo, però, l’attenzione dei genitori, di tutti i genitori, perché non stiamo parlando di persone a caso, bensì di soggetti minorenni che, per la Legge dello Stato italiano, a quell’età non sono considerati in grado di intendere e volere. Quindi, non sono imputabili per quanto hanno commesso, anche se poi a pagarne le conseguenze e i danni, subiti da privati o quant’altro, saranno chiamati i genitori. Sempre che le famiglie “responsabili” siano in grado, economicamente, di rifondere quanto dovuto".
Il sindaco Ferla fa un appello alla responsabilità collettiva
"La domanda quindi sorge spontanea, ed è sorta anche tra di noi componenti dell’Amministrazione girando per Calvenzano una sera, dopo una riunione, pochi minuti prima di mezzanotte: come è possibile che ragazzini, perché qui non stiamo parlando di adolescenti di 16 o 17 anni, ma di... bambini sotto i 14, si trovino in giro da soli a tarda ora la sera o addirittura di notte? - ha concluso il sindaco Fabio Ferla -. La responsabilità è dei genitori, tocca a loro vigilare sui propri figli ed è importante che tutti si collabori affinché arrivi questo genere di messaggio, prima che succedano altri episodi spiacevoli".
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